Trovate molecole organiche sulla cometa 67P Churyumov – Gerasimenko

Altra sorprendente scoperta ad opera del lander Philae, effettuata naturalmente prima di spegnersi qualche giorno fa a causa dell’assenza di raggi luminosi che non ricaricano le batterie alla velocità sperata e pensata fino a poche settimane fa, prima dell’atterraggio del lander sulla cometa 67P Churyumov – Gerasimenko. La novità consiste nel fatto che il lander ha individuato delle molecole organiche, ovvero molecole contenenti carbonio, sempre riscontrabili negli esseri viventi. Naturalmente, se le molecole organiche si trovano all’interno degli esseri viventi, non sempre dove ci sono molecole organiche ci sono esseri viventi, ma potrebbero esserci delle tracce oppure, l’ipotesi che riempie di suggestione gli scienziati di tutto il mondo, sono state prodotte o rilasciate (volontariamente od involontariamente) da altri esseri viventi in qualsiasi angolo dell’universo.

Trovate molecole organiche sulla cometa 67P Churyumov - Gerasimenko - fonte sci.esa.int

Trovate molecole organiche sulla cometa 67P Churyumov – Gerasimenko – fonte sci.esa.int

E’ riduttivo dire che l’universo è quasi infinito, e che quindi sono molte le possibilità di trovare delle forme di vita intelligenti oppure semplicemente a livello molecolare, ma per cercarle bisogna trovare degli indizi, che sono appunto rappresentati dalla presenza di queste molecole organiche. Philae è arrivato a bordo della cometa 67P Churyumov – Gerasimenko il 12 Novembre, dopo essere rimbalzato per tre volte. Philae ha rilevato altre sostanze e preso numerosi campioni sulla superficie della cometa 67P Churyumov – Gerasimenko, ma molto poco si sa su di essi perchè il lander si è spento per insufficienza di carica delle batterie. L’analisi delle molecole, eseguito prima, durante e dopo la fase di atterraggio sulla cometa, è ancora in fase di studio.