Una lingua unica nel suo genere per tradizioni del tutto singolari in Europa. Stiamo parlando del popolo dei Baschi, un gruppo etnico stanziato nell’area nord occidentale delle Spagna. Le unicità di questa popolazione sono davvero tante ed hanno spinto un gruppo di ricercatori svedesi dell’Università di Uppsala ad analizzarne le origini. Risultati davvero sorprendenti sono giunte dai ricercatori scandinavi. Smentite le vecchie teorie che vedevano i Baschi discendenti di un popolo di cacciatori raccoglitori. Il gruppo etnico sarebbe, invece, discendente da un popolo di agricoltori il cui arrivo sul suolo europeo sarebbe da collocare ad un periodo postumo.
Scoperte le origini del popolo dei Baschi
Lo studio ha analizzato le caratteristiche genetiche di un gruppo di scheletri che sono stati ritrovati nelle grotte di El Portalon, nel cuore del territorio dei baschi. In queste grotte hanno abitato per millenni un gruppo di agricoltori risalenti ad un periodo che va da 3.500 ai 5.500 anni fa. Ebbene il DNA degli odierni baschi sembra essere molto somigliante a quello di questo gruppo di agricoltori che quindi sarebbe rimasto isolato dalle ondate migratorie successive che hanno interessato l’intero continente europeo nel corso dei secoli successivi preservando l’unicità di questo popolo unico al mondo.
