Onde gravitazionali, l’incredibile previsione di Albert Einstein

Non può che essere la notizia del secolo, e ci mancherebbe! La scoperta delle onde gravitazionali, davvero un passo strepitoso per il mondo della fisica, è stata ufficializzata ieri a Washigton da alcuni scienziati del progetto LIGO. E’ una scoperta storica, perchè mai prima d’ora qualcuno era riuscito a dimostrarne l’esistenza. Qualcuno, appunto…Ma vediamo, con una piccola guida, tutti i punti salienti e tutti i dettagli circa la scoperta delle onde gravitazionali. Albert Einstein, per la prima volta, citò le onde gravitazionali esattamente un secolo fa, nel lontanissimo 1916, quando formulò la sua teoria sulla relatività generale. Gli scienziati, fino ad oggi, son sempre stati perplessi circa questa teoria. Einstein ha sempre immaginato l’Universo come una sorta di “trampolino”, un tessuto dello spazio-tempo, ove le onde gravitazionali sarebbero proprio le increspature di quel tessuto. Immaginate un melone e una pallina da ping-pong in cima a questo tessuto; ebbene, gli oggetti più leggeri creano meno “ripple”, cioè meno ondulazioni, mentre quelli più grandi, ovviamente, creerebbero ondulazioni assai, assai maggiori.

Albert Einstein

Onde gravitazionali, l’incredibile previsione di Albert Einstein

Le onde gravitazionali si generano quando due o più oggetti di grandi dimensioni entrano in collisione. Da un punto di vista teorico la collisione tra due buchi neri può generare una massiccia “ondata”. Le onde gravitazionali sono state create, molto probabilmente, dopo il Big Bang; questo è il motivo per cui la rivelazione delle onde gravitazionali è così importante, perchè potrebbe fornire nuove risposte sull’origine dell’Universo. Per raggiungere questo obiettivo gli scienziati del LIGO hanno usato un sistema di grandi dimensioni, che mira a rilevare piccole vibrazioni cauasate dal passaggio delle onde gravitazionali. Già due anni fa, nel marzo del 2014, la comunità scientifica affermò di aver trovato la prova dell’esistenza delle onde gravitazionali, ma solo qualche mese più tardi venne ammesso che si trattava solo di un segnale causato da polvere interstellare. Oggi, però, è tutto completamente diverso!

onde gravitazionali

Onde gravitazionali, l’incredibile previsione di Albert Einstein