Salute: identificati i neuroni che rendono più socievoli

Nel nostro cervello anche la solitudine e la voglia di stare con gli altri sono aspetti regolati direttamente dai neuroni. Gli esperti del Massachusetts Institute of Technology hanno, infatti, identificato le cellule nervose in grado di agire sulla solitudine o la socievolezza di una persona. Questa particolare tipologia di neuroni si trova nella parte posteriore del nostro cervello ed entra in azione in determinati momenti della nostra vita. E’ dopo un lungo periodo di isolamento che agiscono, stimolando in noi, la voglia di stare con gli altri. Le analisi sono partite da alcuni esperimenti sui topi da laboratorio.

neuroni socievole

Salute: identificati i neuroni che rendono più socievoli Fonte: Peru.com

Mentre venivano studiati gli effetti dell’abuso di sostanze nocive per la salute, i ricercatori hanno scoperto che i roditori in buone condizioni fisiche che venivano immessi nuovamente tra gli altri, dopo un periodo di isolamento, avessero una maggiore voglia di stare con gli altri topi, grazie all’azione di questi neuroni. Ma se l’azione delle cellule nervose dorsali veniva interrotta, ecco che i topi continuavano a comportarsi in maniera normale, senza particolare di interagire con i simili. “Proprio come succede nei topi – ha dichiarato Kay Tye, la neuroscienziata fautrice della ricerca – anche gli uomini mostrano una maggiore socievolezza dopo un lungo periodo di solitudine”.