Olio di Avocado: ecco da dove deriva

L’avocado è una specie arborea da frutto, originario delle zone di montagna del Messico, fino alle coste dell’oceano Pacifico nell’America centrale.I maggiori paesi produttori sono Messico, Colombia, Perù, Stati Uniti, Cile e Brasile.
Da questo frutto si estrae appunto dalla sua polpa l’olio di avocado, mediante una spremitura a freddo o tramite una centrifugazione. Innanzitutto i frutti vengono inizialmente sbucciati e denunciò lati, accade successivamente una pressatura con macerazione mediante una temperatura di circa 75 di Celsius e seguita poi dalla centrifugazione del prodotto. L’olio di avocado così estratto da questo spremitura verrà poi filtrato per far sì che tutte le sostanze indesiderati presenti all’interno del liquidò vennero eliminate per far risultare l’olio molto più gradevole agli occhi del potenziale consumatore.

Olio di Avocado: ecco da dove deriva

Da cosa è composto l’olio di Avocado?

Questo frutto è ricchissimo di nutrienti. È ricco di betacarotene, glutatione, contiene potassio quantità maggiore rispetto le banane ed è un frutto altamente calorico. È ricco inoltre di acidi grassi, che rende quest’olio utile nella prevenzione di malattie cardiovascolari. Grazie a tutti questi nutrienti gode di molteplici effetti benefici ad esempio è perfetto per ridare tono consistenza le pelli secche o mature; è particolarmente indicato per trattare scottature da sole, per evitare piccole ferite o per aiutare e di assorbire eventuali cicatrici tipo le smagliature. Può essere utilizzato anche il trattamento di prurito alla cute o nel trattamento della forfora. Viene impiegato nei trattamenti antirughe e nei trattamenti rassodanti. Quindi tutte queste caratteristiche fanno sì che la di avocado venne impiegato in moltissimi prodotti cosmetici destinati alla rigenerazione e idratazione cutanea.

Innanzitutto sarebbe meglio testare di non essere allergici o comunque non avere reazioni all’olio di avocado. Per fare questo basta applicare una goccia in una delle zone come ad esempio l’interno del polso e aspettare 24 ore. Se non avete alcuna genere di reazione di procedere all’utilizzo preferite. In genere comunque sarebbe meglio consultare prima un medico.

Impiego e uso dell’olio

Dopo di che potrebbe impiegarlo in diversi modi ad esempio potremo unirlo ad altri oli essenziali per creare combinazioni aromatiche a nostro piacimento così da avere un olio da massaggio oppure un olio da sciogliere nell’acqua calda del bagno o semplicemente un olio per idratare la nostra pelle. Lo possiamo impiegare poi per trattare i nostri capelli se notiamo che il loro colore risulta spento ed essi risultano grezzi al tatto. Bisogna così massaggiare la cute e i capelli prima di andare a dormire e la mattina seguente bisogna lavarli come d’abitudine.