NASA: le sonde registrano la ‘voce dello spazio’

Chi l’ha detto che nello spazio regna il silenzio? Una registrazione della NASA ha registrato la ”voce dello spazio”, una sorta di sinfonia caotica composta da fischi, sibili e rumori indistinti originati dalle onde elettromagnetiche prodotte dal plasma. Una specie di concerto in cui a suonare non sono gli strumenti musicali, ma gli elettroni. A registrare i suoni sono state due sonde dell’Agenzia Spaziale lanciate con lo scopo di osservare il campo magnetico della Terra. Si tratta di due dispositivi in grado di prevedere, con grande precisione, le tempeste geomagnetiche dirette verso il nostro pianeta.

NASA: le sonde registrano la ‘voce dello spazio’

La voce dello spazio è prodotta dal plasma, ovvero il gas percorso da particelle cariche di cui lo spazio è ricco e che, grazie all’effetto dei campi elettrici e magnetici, si muove creando delle onde. Al pari delle onde del mare, quelle del cosmo rispondono ad un preciso ritmo con suoni che dipendono da precise condizioni. Nella zona più prossima alla Terra, ad esempio, le onde sono protagoniste di un suono differente rispetto a quello emesso dalle onde dell’area più esterna del plasma. Le onde elettriche, in questo caso, sono in grado di creare suoni che ricordano le armi di Guerre Stellari. Nell’area più esterna, invece, la voce dello spazio si compone di suoni molto simili a cinguettii.

Ecco alcune registrazioni della NASA:

https://www.nasa.gov/specials/plasmawave/chorus.mp3