Il DNA dei Canaaniti nei Libanesi di oggi: smentito il massacro biblico

Secondo la Bibbia, appena terminato l’esodo in Egitto, gli Israeliti giunsero nella Cananea, l’attuale Libano, dove sterminarono i Canaaniti distruggendo la città di Gerico e altri insediamenti del Vicino Oriente. Una pagina del racconto biblico particolarmente sanguinosa, ma molto probabilmente è ricca di esagerazioni che non hanno nulla a che fare con la realtà storica. A rivelarlo è una ricerca condotta dal Wellcome Trust Sanger Institute (UK) i cui ricercatori hanno prelevato un campione di DNA proveniente da cinque scheletri di Canaaniti vissuti a Sidon, un città libanese. I dati mostrano che una percentuale pari al 90% del DNA degli attuali libanesi è condiviso con quello dell’antica popolazione, che dunque non è stata oggetto di nessuno sterminio.

Il DNA dei Canaaniti nei Libanesi di oggi: smentito il massacro biblico

Nati probabilmente nello stesso periodo dei faraoni in Egitto, i Canaaniti rappresentano un popolo davvero misterioso con una civiltà tra le più avanzate dell’epoca. Città in Siria, Libano, Israele e Giordania devono la loro fondazione a Canaaniti anche se non hanno lasciato alcun tipo di fonte scritta. Il dato del DNA è particolarmente interessante per gli esperti e che mostra come le numerose invasioni che hanno coinvolto l’area, nel corso dei secoli, non hanno lasciato tracce dal punto di vista genetico.

Fonte: http://www.cell.com/ajhg/fulltext/S0002-9297(17)30276-8