Egitto: scoperti frammenti della colossale statua di Psametico I

Nuovi frammenti della colossale statua Psammetico I sono stati scoperti in Egitto. A rivelarlo è un team di ricercatori dell’Università di Lipia ed del Ministero egiziano delle Antichità. Il faraone, vissuto tra il 664-610 a.C. nella XXVI dinastia, era rappresentato in una statua di quarzite, i cui pezzi erano nascosti alla periferia de Il Cairo. Alla testa ed al busto, si aggiungono, quindi, una sezione del gonnellino ”shendyt” e delle gambe, blocchi del colossale basamento, e tre dita di un piede. In una porzione di statua è emersa anche una scritta riportante la formula ”Nome di Hor”, il ”Grande di cuore” mentre nei resti scoperti in passato si leggeva ”Nome delle Due Signore” e ”Colui che ha un forte braccio”.

statua

Egitto: scoperti frammenti della colossale statua di Psametico I

Sono oltre duecento i frammenti scoperti nei giorni scorsi, sparpagliati in un’area di decine di metri, un insieme di pezzi grandi e piccoli che confermano l’attribuzione a Psammetico I. La distruzione della statua risale al periodo della dominazione mamelucca quando il sito di Eliopoli fu depredato per ricavare materiale di costruzione per gli edifici del Cairo. Durante gli scavi gli esperti hanno portato alla luce anche alcuni frammenti in granito di una scultura risalente al periodo di Ramesse II, tra il 1279-1212 a.C. ed alla più recente Trentesima dinastia (380-342 a.C.).