Corso di taping elastico: come evolve la figura del massaggiatore

Dopo aver deciso di entrare nel mondo professionale, molto proficuo, del massaggio sarebbe bello stare al passo con i tempi con i corsi più nuovi, imparando le tecniche più moderne.

Un corso di taping elastico, come pure il massaggio Shiatsu, da fare come specializzazione dopo un corso di massaggio base che può insegnarci il corpo e le manipolazioni elementari potrebbe essere molto interessante.

Innanzitutto perché, come in tutte le discipline nuove, c’è grande interesse e grande propensione del pubblico a provare qualcosa che sembra essere molto buono per migliorare il nostro corpo sotto alcuni aspetti fondamentali, come lo stress e il sovraccarico linfodrenante.

La Scuola Professionale di Massaggio Diabasi (https://www.diabasi.it),  che è presente in moltissime città d’Italia ed in tutte le regioni italiane, presenta, tra i suoi corsi professionali, uno di taping elastico.

Ma che cos’è il taping elastico?

Allora vediamo insieme di cosa si tratti.

Corso di taping elastico: come evolve la figura del massaggiatore

Corso di taping elastico

Dobbiamo parlare di taping elastico come di una tecnica biomeccanica che serve a stimolare alcuni distretti muscolari e scheletrici con compressione e decompressione portando i propri benefici anche a livello vascolare, neurologico e linfatico.

In questa speciale terapia vengono utilizzati dei nastri adesivi colorati che si applicano sulla pelle. Questo tipo di nastri, se posizionati in maniera corretta, facilitano il drenaggio, ad esempio, sia delle vene che del sistema linfatico; migliorano la circolazione del sangue e aiutano, molto, ad alleviare il dolore post intensa attività fisica.

Questi nastri, ancora, facilitano l’allineamento delle articolazioni, sostenendo il movimento dei nostri muscoli e aiutandoci a stare meglio in piedi, con maggiore stabilità e con una postura più corretta.

Aiutano anche a riassorbire ematomi ed edemi, se ci sono dei traumi muscolari facilitano la guarigione, se abbiamo difficoltà di movimento aumentano il movimento, appunto, articolare.

Soprattutto aiutano a guarire più in fretta da un infortunio, per questo vengono molto usati dagli atleti durante le gare o durante gli allenamenti costanti ed estenuanti a cui sono abituati.

Il programma prevede una serie di step per imparare ad usare e a posizionare i nastri:

  • che cos’è
  • differenze tra le varie tecniche di taping
  • cosa migliora la funzionalità muscolare
  • cosa migliora la circolazione
  • come posizionarli per ridurre il dolore
  • come posizionarli per migliorare la funzionalità articolare
  • anatomia e posizioni
  • i piani corporei
  • quali sono i movimenti di flessione, rotazione, adduzione e altri che fa il corpo
  • come funzionano i ricettori nervosi
  • come si deve tagliare il nastro e come si deve togliere e mettere
  • quali sono le possibili controindicazioni
  • come si applica per migliorare le varie funzioni

Come si evince anche solo leggendo questo elenco ci sono tante cose da studiare e tante possibilità per imparare qualcosa che, di questi tempi,  è ancora una relativa novità.

Ovviamente la novità fa sì che questo tipo di professione sia ancora non inflazionata e molto richiesta. Per la prima volta ci troviamo davanti a un tipo di applicazione del massaggio che diventa curativa e che serve per migliorare parecchi aspetti del nostro corpo, specie per recuperare dopo un infortunio in tempi brevi o migliorare alcune condizioni che ci affliggono per altro.

Pensiamo a una persona in carne che soffre di un edema dovuto al grasso. Pensiamo di applicare per un po’ dei nastri nella maniera corretta e migliorare la condizione di salute del cliente, soprattutto riuscendo ad assorbire l’edema in maniera più veloce, gestendo i nastri in maniera corretta.

Questo tipo di corso permette di lavorare sia nei centri sportivi che nei centri benessere, aiutando le persone a migliorare il proprio corpo, sia strutturalmente, sia nelle tempistiche di recupero da un trauma piuttosto importante.

Una nuova tecnica da imparare per un nuovo modo di ragionare con il proprio corpo.