Cina: due arresti per l’abbattimento di una sezione della Grande Muraglia

Con un bulldozer hanno sfondato un tratto del muro per creare una scorciatoia.

Due persone sono state arrestate in Cina per aver causato danni “irreparabili” alla Grande Muraglia, riferisce il Global Times. Gli arrestati hanno usato un bulldozer per distruggere una sezione del muro, considerata un monumento di rilievo internazionale. L’evento è avvenuti nella contea di Youyu, nella provincia settentrionale dello Shanxi. L’indagine ha rivelato che il danno era stato causato da un bulldozer, che è stato poi scoperto nella vicina contea di Horinger, nella regione autonoma della Mongolia Interna. I fermati sono un uomo di 38 anni e una donna di 55 anni, entrambi stavano effettuando lavori di costruzione nei pressi della Grande Muraglia e per accorciare il percorso verso il cantiere hanno aperto una considerevole breccia nel monumento. I fatti sono ancora oggetto di un’indagine. La sezione danneggiata, conosciuta come la 32a Grande Muraglia, si compone di mura e di torri di guardia sopravvissute della dinastia Ming (1368-1644).

La grande muraglia cinese è uno dei monumenti più iconici e affascinanti al mondo. Si estende per oltre 21.000 chilometri di lunghezza e attraversa il territorio settentrionale della Cina, da est a ovest. Costruita nel corso di diversi secoli, dal III secolo a.C. al XVII secolo, la muraglia aveva principalmente lo scopo di difendere l’impero cinese dagli invasori provenienti dal nord. La grande muraglia è costituita da una serie di tratti di muro collegati tra loro, ma in realtà è un complesso sistema di fortificazioni, compreso torri di guardia, rifugi, sentieri e altre strutture difensive. Questa meraviglia architettonica è stata costruita principalmente utilizzando pietra, mattoni, argilla e legno. Nonostante i suoi scopi difensivi, la grande muraglia cinese ha anche avuto un ruolo importante nel facilitare gli scambi commerciali e culturali tra la Cina e le popolazioni vicine. Nonostante la sua fama, la grande muraglia cinese ha subito danni significativi nel corso dei secoli, a causa di calamità naturali, ingiurie umane e semplice deterioramento. Molti tratti sono in uno stato di rovina e richiedono un costante sforzo di restauro e conservazione per mantenerli intatti.