Un robot quadrupede straordinario è stato presentato da un’azienda cinese, capace di correre 100 metri in meno di 10 secondi, spingendo i confini della robotica. Il robot, chiamato Black Panther 2.0, è frutto della collaborazione tra l’istituto di innovazione umanoide dell’Università di Zhejiang e la startup Mirror Me con sede a Hangzhou.
Il design del robot si ispira alle zampe e alle articolazioni dei gerboa e delle pantere nere, migliorando la sua agilità ad alta velocità enfatizzando potenza, forza, adattabilità, fluidità e precisione.
Il team dietro il robot mira a superare, in futuro, le prestazioni degli animali reali in termini di velocità e mobilità. Nel 2023, un altro quadrupede chiamato HOUND ha stabilito un record del mondo Guinness per la corsa più veloce di un robot su quattro zampe.
Il Black Panther 2.0, che pesa 83 libbre (38 chilogrammi) e misura 2,07 piedi di altezza (0,63 metri), ha superato questo record correndo 100 metri in meno di 10 secondi.
Il robot si ispira ai movimenti delle pantere e dei gerboa, utilizzando molle nelle articolazioni per assorbire gli urti e mantenere la velocità. Le tibie in fibra di carbonio, modellate sul gerboa, aumentano la rigidità del 135 percento, con un incremento del peso del 16 percento.
Le scarpe da corsa ispirate ai ghepardi migliorano la presa del 200 percento. Grazie all’intelligenza artificiale e all’apprendimento automatico, il robot adatta il suo passo a diversi tipi di terreno sincronizzando le zampe per un movimento fluido, utilizzando il concetto del pendolo collegato di Huygens.
I motori personalizzati ad alta densità di potenza forniscono al robot una forza eccezionale e precisione, aprendo la strada a possibili applicazioni industriali future. Il Black Panther 2.0 è ora uno dei robot quadrupedi più veloci ed efficienti sul mercato.
Wang Hongtao, capo dell’istituto e professore all’Università di Zhejiang, ha dichiarato che il prototipo è stato creato in soli tre mesi attraverso l’integrazione di software e componenti.
Sebbene il Black Panther 2.0 sia ancora dietro ai migliori animali terrestri come ghepardi, struzzi e gnu, può ora superare la maggior parte degli esseri umani nella corsa. Il team di ricerca mira a superare, in futuro, la velocità e l’agilità degli animali reali, studiando i diversi modi in cui i robot e gli organismi organici si muovono.
Il precedente detentore del record in questa categoria era HOUND, sviluppato dal Laboratorio di Controllo e Progettazione Robotica Dinamica presso il Korea Advanced Institute of Science & Technology a Daejeon, in Corea del Sud, che ha completato la distanza di 100 metri in 19,87 secondi.
Il robot HOUND, pesante 99 libbre (45 chilogrammi), presenta piedi specializzati costruiti per la corsa e attuatori dell’anca e del ginocchio disposti in parallelo, con un sistema a cinghia-trasmissione che consente un’ampia gamma di movimento.
Il team dietro HOUND ha sottolineato l’importanza del motore, evidenziando che le prestazioni istantanee e stabili sono fondamentali nella selezione di un motore per la locomozione a gambe dinamiche.
I ricercatori della Technical University of Munich (TUM) hanno sviluppato uno strumento nel novembre 2024 che migliora la mobilità del robot utilizzando i modelli di oscillazione naturali dei corpi umani e animali. Il dispositivo è stato testato su un cane robotico chiamato BERT, determinando azioni che richiedono la minima quantità di energia.
Nei test di controllo del passo, BERT ha superato i robot che utilizzano tecniche convenzionali, sincronizzando con precisione l’applicazione di questi modelli di oscillazione naturali per produrre movimenti più veloci e dinamici.
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