La FDA vieta il Red Dye No. 3: una svolta per la sicurezza alimentare

La decisione della FDA di vietare un colorante artificiale associato al cancro negli animali e utilizzato in cibi e bevande.

La Food and Drug Administration degli Stati Uniti (FDA) ha preso una decisione di grande rilevanza per la sicurezza dei consumatori, annunciando mercoledì il divieto dell’agente colorante artificiale conosciuto come Red Dye No. 3. Questo colorante, noto per conferire una vivace tonalità rossa a una vasta gamma di cibi e bevande, è stato associato al cancro negli animali da laboratorio, spingendo la FDA ad agire con determinazione. Il divieto è una risposta alle crescenti preoccupazioni sulla salute legate all’utilizzo di coloranti artificiali nei prodotti alimentari, in particolare quelli destinati ai bambini.

Il Red Dye No. 3 è comunemente utilizzato in articoli come caramelle e cereali, nonché come elemento decorativo nei cocktail, in particolare nelle ciliegie che spesso adornano le bevande. Organizzazioni come il Center for Science in the Public Interest (CSPI) hanno a lungo sostenuto regolamentazioni più rigide riguardo a questo additivo. Nel 2022, il CSPI ha ufficialmente chiesto alla FDA di vietare il colorante, evidenziandone i potenziali rischi per la salute. La decisione della FDA rappresenta una vittoria significativa per le organizzazioni di difesa dei consumatori, che hanno lavorato duramente per eliminare il Red Dye No. 3 dall’approvvigionamento alimentare.

Il dottor Peter Lurie, presidente del CSPI, ha commentato sull’ironia del fatto che il Red Dye No. 3 sia illegale per l’uso nei rossetti, ma perfettamente legale da dare ai bambini sotto forma di caramelle. Questa mossa storica ha suscitato discussioni sui social media, con alcuni che attribuiscono il cambiamento all’influenza del prominente sostenitore della sicurezza alimentare Robert F. Kennedy Jr., che ha sollevato pubblicamente i pericoli degli additivi alimentari.

È importante notare che la FDA aveva già preso provvedimenti nel 1990 per vietare il Red Dye No. 3 dai prodotti cosmetici, dimostrando una consapevolezza dei suoi potenziali rischi. La FDA ha stabilito una scadenza al 15 gennaio 2027 per i produttori di alimenti affinché riformulino i loro prodotti ed eliminino questo colorante. Le aziende che producono integratori alimentari avranno un anno aggiuntivo per adeguarsi a questa nuova regolamentazione.

Jim Jones, direttore aggiunto per gli alimenti umani alla FDA, ha sottolineato la serietà della decisione, affermando che la FDA non può autorizzare un additivo alimentare o un colorante se è dimostrato che causa il cancro negli esseri umani o negli animali. Le prove scientifiche sui pericoli del Red Dye No. 3 risalgono agli anni ’80, quando i ricercatori hanno scoperto che i ratti maschi da laboratorio esposti a livelli elevati del colorante sviluppavano tumori.

Questa mossa della FDA avvicina gli Stati Uniti agli standard globali di salute riguardanti gli additivi alimentari, poiché il Red Dye No. 3 è vietato o fortemente limitato in diversi paesi al di fuori degli Stati Uniti, come Giappone e Australia. L’annuncio riflette un più ampio cambiamento sociale verso la priorità della sicurezza dei consumatori nella produzione alimentare e nelle scelte dietetiche. Con il divieto della FDA sul Red Dye No. 3, i genitori e i sostenitori della salute possono sentirsi sollevati sapendo che gli alimenti che acquistano per le loro famiglie saranno più sicuri da additivi dannosi.

Questo sviluppo indica che le agenzie regolatorie stanno iniziando a ascoltare le richieste pubbliche per pratiche alimentari più sicure, posizionando la salute dei consumatori come una priorità assoluta.