La Cina ha recentemente introdotto una rivoluzionaria tecnologia di comunicazione wireless per l’esplorazione spaziale denominata Aerospace NearLink. Questa innovazione, sviluppata da Beijing Aerospace Wanyuan Science & Technology, una sussidiaria della China Aerospace Corporation di proprietà statale, promette di rivoluzionare il settore dell’esplorazione spaziale. Secondo quanto riportato dal South China Morning Post (SCMP), Aerospace NearLink potrebbe ridurre i ritardi di trasmissione da millisecondi a microsecondi, posizionandosi come il protocollo di comunicazione wireless più potente al mondo.
Questa nuova tecnologia mira a sostituire il tradizionale Bluetooth con un sistema di comunicazione più rapido e affidabile per i razzi spaziali. Tra i suoi principali vantaggi vi sono la bassa latenza, l’alta velocità e la forte resistenza alle interferenze. La comunicazione è fondamentale per il controllo in tempo reale di un razzo e per la trasmissione di comandi che ne guidino la traiettoria durante il volo. Attualmente, i razzi utilizzano cavi fisici che possono pesare fino a 500 kg, occupando spazio e aumentando i costi di carburante e costruzione. Wang Hao, responsabile R&D di Wanyuan, ha sottolineato che queste reti di cavi possono pesare quanto tre rover lunari, evidenziando la necessità di adottare soluzioni più leggere ed efficienti.
Il team di ricerca e sviluppo di Wanyuan ha avviato il progetto Aerospace NearLink nel settembre 2023, raggiungendo in un breve lasso di tempo due obiettivi critici. In primo luogo, hanno ampliato la portata di comunicazione della tecnologia, superando i limiti della precedente tecnologia Xing Shan. In secondo luogo, hanno migliorato la capacità del sistema di operare in modo affidabile in presenza di interferenze. Inizialmente, la portata di comunicazione di NearLink era limitata a 30 metri, ma grazie a ottimizzazioni nel design dell’antenna e nella selezione della frequenza, è stata estesa con successo a 250 metri.
La versione precedente della tecnologia presentava una significativa perdita di dati in condizioni spaziali impegnative, come fluttuazioni di temperatura, vibrazioni e interferenze elettromagnetiche. Tuttavia, il team di ricerca ha drasticamente migliorato questo aspetto, riducendo il tasso di perdita di dati a meno dello 0,01%, rendendo Aerospace NearLink estremamente affidabile per le applicazioni spaziali.
La Cina continua a spingere i confini della tecnologia spaziale, come dimostrato dal recente successo nel campo della comunicazione satellitare, raggiungendo un tasso di trasmissione dati di 100 gigabit al secondo utilizzando la tecnologia laser. Questa velocità supera le capacità dello Starlink di Elon Musk, aprendo nuove prospettive per le tecnologie spaziali e confermando il ruolo di primo piano della Cina nel settore dell’esplorazione spaziale.