Nella Contea di Los Angeles, almeno sei gatti domestici sono stati vittime dell’influenza aviaria, con altri felini che presentano sintomi della malattia dopo aver consumato cibo crudo per animali o latte contaminato dal virus H5N1. Una famiglia ha perso due dei loro cinque gatti a causa dell’ingestione di due marche di cibo crudo per animali domestici. I gatti, essendo animali strettamente domestici, hanno contratto il virus attraverso la loro dieta a base di cibo crudo.
Tutti e cinque i felini hanno manifestato improvvisamente sintomi di malattia
con quattro di loro che hanno sviluppato condizioni cliniche gravi, mentre uno ha mostrato solo segni lievi. Due gatti hanno avuto sintomi respiratori così gravi che il veterinario ha dovuto optare per l’eutanasia. Uno dei gatti è stato testato positivo al virus H5N1, noto anche come influenza aviaria H5, secondo quanto riportato dal Dipartimento della Sanità Pubblica della Contea di Los Angeles (LACDPH).
Test hanno rivelato che il cibo crudo di una specifica marca, ‘Monarch Raw Pet Food’, venduto nei mercati agricoli, conteneva il virus H5N1
Si consiglia a chiunque abbia acquistato questo prodotto di disfarsene immediatamente. Un’altra famiglia con un solo gatto a Los Angeles ha segnalato un caso di malattia acuta del loro felino, confermato essere causato dal virus H5N1. Anche questo gatto, anch’esso strettamente domestico, aveva consumato cibo crudo per animali domestici, su cui sono in corso test per tre diverse marche.
Cinque gatti provenienti da due famiglie diverse nella Contea di Los Angeles sono morti dopo aver bevuto latte crudo destinato al consumo umano
coinvolto in un richiamo a causa della contaminazione da influenza aviaria H5. Tutti i gatti erano infetti dal virus H5N1. Questi sono i primi casi confermati di gatti con H5N1 nella Contea di Los Angeles, ma segnalazioni di gatti infetti da H5N1 stanno emergendo anche da altre parti della California e di altri stati degli Stati Uniti dopo campionamenti effettuati a dicembre.
Rischio per il pubblico in generale è considerato basso
Sebbene attualmente non ci siano prove di trasmissione locale di H5N1 da gatto a gatto, da gatto a umano o da umano a umano, il rischio per il pubblico in generale è considerato basso, secondo il LACDPH. Tuttavia, le persone che sono a stretto contatto con animali, in particolare uccelli selvatici e le loro feci, gatti infetti, pollame infetto o bovini da latte infetti o il loro latte, sono più esposte al rischio di infezione. Il virus, solitamente presente negli uccelli e nel pollame, è stato rilevato anche in bovini da latte e altri animali in tutto il mondo, aumentando il rischio per gli esseri umani.

66 persone sono state confermate infette da H5N1 e una persona è deceduta a causa del virus
Nei Stati Uniti, 66 persone sono state confermate infette da H5N1 e una persona è deceduta a causa del virus. Si consiglia a chiunque abbia animali domestici di evitare di somministrare loro latticini crudi, carne cruda, pollame crudo o diete a base di cibo crudo per animali domestici, poiché comportano diversi rischi. È importante monitorare i richiami alimentari e condividerli con altri proprietari di animali domestici, consultando il sito web dei Richiami, Ritiri dal Mercato e Avvisi di Sicurezza della FDA. Bisogna essere consapevoli dei sintomi potenziali dell’influenza aviaria H5 nei gatti e valutare se un animale malato potrebbe essere stato esposto all’influenza aviaria attraverso il consumo di cibo crudo o la cattura di uccelli selvatici.
Sintomi da tenere d’occhio
I sintomi da tenere d’occhio includono febbre, grave letargia, perdita di appetito, pelle o occhi gialli (indicativi di problemi epatici), sintomi respiratori, segni neurologici come movimenti circolari, perdita di equilibrio o crisi epilettiche, occhi rossi, movimenti oculari anomali o problemi di visione.
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