Scoperta dell’Isola Fantasma nel Mar Caspio
Nel Mar Caspio, un’isola “fantasma” è emersa all’inizio del 2023, attirando l’attenzione di scienziati e appassionati. Tuttavia, sembra destinata a scomparire nuovamente, se non è già affondata sotto le onde. Le immagini satellitari della NASA offrono un affascinante time-lapse che documenta il ciclo di vita di questa isola, dalla sua apparizione tra gennaio e febbraio 2023 fino al suo progressivo ridursi a un piccolo frammento visibile alla fine del 2024.

Origine dell’Isola Fantasma
Situata all’estremità del vulcano di fango Kumani, al largo della costa dell’Azerbaigian, l’isola si forma in seguito alle eruzioni di questo vulcano. Durante tali eventi, una massa di fango emerge dalle acque, spostandosi a circa 20 chilometri dalla terraferma. La prima documentazione di questa isola risale al maggio del 1861, ma già l’anno successivo era scomparsa. Nel corso del XX secolo, secondo i registri storici, l’isola è apparsa e scomparsa almeno altre sei volte.

Caratteristiche delle Eruzioni del Vulcano di Fango
Le eruzioni del vulcano di fango Kumani sono spesso accompagnate da spettacolari getti di fango e gas. Questi eventi possono essere così violenti da essere scambiati per esplosioni di piattaforme petrolifere. Tuttavia, nel 2023, l’emergere dell’isola fantasma è avvenuto senza il clamore tipico di tali eventi.
Osservazioni di Mark Tingay
Mark Tingay, geofisico e appassionato di vulcani di fango, ha condiviso le sue osservazioni su Threads nel novembre del 2024. Ha espresso stupore per il fatto che un’isola nuova fosse apparsa senza che nessuno sembrasse accorgersene. Tingay ha notato l’assenza di registrazioni ufficiali riguardanti l’apparizione dell’isola, con le uniche evidenze rappresentate dalle immagini satellitari.
Ricerche e Riconoscimenti
Nel 2023, Tingay ha cercato notizie e riferimenti online riguardo ai vari nomi dell’isola in azero, russo o inglese, ma senza successo. Solo il 10 gennaio 2025, la NASA ha selezionato un’immagine dell’isola fantasma come immagine del giorno, portando così l’attenzione su questo fenomeno. Non è la prima volta che il vulcano di fango Kumani sorprende gli scienziati.
Implicazioni e Riflessioni
In un’epoca in cui l’informazione è accessibile in tempo reale, risulta incredibile che un’isola possa apparire a soli 20 chilometri dalla costa e passare inosservata. Questo mistero solleva interrogativi sulla dinamica dei vulcani di fango e sulla nostra capacità di monitorare eventi naturali straordinari.
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