La Formazione del Sistema Solare e le Sue Irregolarità
Secondo le indicazioni fornite in “An Idiot’s Guide to Making a Solar System”, ci si aspetterebbe un sistema solare con una stella centrale e un disco piatto di materiale planetario. Tuttavia, il nostro Sistema Solare presenta un disco deformato, con orbite planetarie inclinate e più ellittiche. Ma cosa ha causato queste irregolarità?
La Ricerca di Garett Brown e Hanno Rein
Una nuova ricerca condotta dai fisici Garett Brown e Hanno Rein dell’Università di Toronto, insieme alla scienziata planetaria Renu Malhotra dell’Università dell’Arizona, suggerisce che un oggetto massiccio potrebbe aver influenzato la formazione del Sistema Solare. Questo intruso potrebbe essersi allontanato dopo aver esercitato la sua influenza, e sebbene le probabilità di un evento del genere siano stimate intorno a una su mille, merita attenzione.

Oggetti Interstellari nel Nostro Sistema Solare
È ben documentato che oggetti provenienti dall’esterno del nostro Sistema Solare si dirigono occasionalmente verso il Sole. Questi corpi celesti possono essere espulsi nuovamente nel cosmo. Un esempio emblematico è l’asteroide Oumuamua, che nel 2017 ha attraversato il nostro Sistema Solare. La presenza di Oumuamua ha offerto spunti di riflessione sulla storia dei visitatori interstellari.
Simulazioni e Scoperte
Brown, Rein e Malhotra hanno condotto simulazioni approfondite, scoprendo che un corpo celeste con una massa tra 2 e 50 volte quella di Giove, in orbita attorno al Sole, potrebbe alterare le orbite dei pianeti giganti. I ricercatori hanno simulato circa 50.000 variazioni, identificando che la corrispondenza migliore per le orbite eccentriche dei pianeti del nostro sistema era rappresentata da un oggetto con una massa poco superiore a otto volte quella di Giove.
Probabilità di Espulsione dei Pianeti
Ulteriori simulazioni hanno rivelato che, nel corso dei successivi 20 milioni di anni, uno dei pianeti interni potrebbe essere espulso dal sistema nel 2% dei casi. In tutti gli altri scenari, i pianeti interni rimarrebbero in orbite leggermente alterate ma armoniose. Le probabilità di un evento del genere oscillano tra 1 su 1.000 e 1 su 10.000.
Il Futuro del Sistema Solare
Attualmente, la stella più vicina si trova a oltre 4 anni luce di distanza, facendoci percepire il nostro posto nella galassia come relativamente isolato. Tuttavia, il nostro pianeta e il Sole sono in movimento, avvicinandosi a stelle solitarie e gruppi stellari. Il futuro della nostra famiglia di pianeti rimane incerto, ma esiste la possibilità che il Sistema Solare possa un giorno presentarsi in una forma ancora più deformata.
Conclusioni e Prospettive Future
Questa ricerca, disponibile sul server di preprint arXiv, apre la strada a ulteriori discussioni e approfondimenti nel campo dell’astronomia e della formazione planetaria. La comprensione delle irregolarità nel nostro Sistema Solare è fondamentale per esplorare la nostra storia e il nostro futuro nell’universo.
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