Preoccupazioni sull’uso ricreativo delle benzodiazepine tra i giovani
Negli ultimi anni, l’uso ricreativo di benzodiazepine prescritte, come lo Xanax, ha sollevato crescenti preoccupazioni tra i professionisti del settore. Le forze di frontiera hanno registrato un aumento significativo nel sequestro di questi farmaci, quasi raddoppiato negli ultimi cinque anni. È fondamentale comprendere le motivazioni che spingono i giovani a utilizzare queste sostanze e i rischi associati al loro uso non medico.
Cosa sono le benzodiazepine?
Le benzodiazepine sono un ampio gruppo di farmaci, noti anche con nomi commerciali come:
- Valium (diazepam)
- Xanax (alprazolam)
- Normison (temazepam)
- Rohypnol (flunitrazepam)
Questi farmaci, definiti “tranquillanti minori”, agiscono aumentando l’attività del neurotrasmettitore GABA, riducendo l’attività cerebrale e inducendo sensazioni di rilassamento. Tuttavia, l’uso di benzodiazepine può comportare effetti collaterali significativi, tra cui sonnolenza e vertigini.
Uso medico e rischi associati
Tradizionalmente, le benzodiazepine sono state prescritte per la gestione di disturbi d’ansia e insonnia. Sebbene continuino a essere utilizzate, la loro prescrizione è diminuita nel tempo. Oggi, sono impiegate anche nel trattamento di patologie come:
- Cancro
- Epilessia
- Astinenza da alcol
L’uso prolungato può portare a tolleranza e dipendenza, rendendo difficile l’interruzione senza sintomi di astinenza.
Accesso e motivazioni dei giovani
I giovani accedono alle benzodiazepine per uso non medico attraverso prescrizioni deviate o mercati illeciti, inclusi quelli online. Alcuni farmaci possono essere contraffatti e contenere sostanze pericolose, aumentando il rischio di overdose. Le motivazioni principali per l’uso ricreativo includono:
- Profondo rilassamento
- Riduzione delle inibizioni
- Euforia
- Distacco dalla realtà
Rischi dell’uso ricreativo
Assumere benzodiazepine a dosi superiori a quelle prescritte comporta rischi significativi, tra cui:
- Perdita di memoria
- Compromissione del giudizio
- Comportamenti pericolosi
La combinazione di benzodiazepine con altri depressivi, come alcol o oppioidi, può portare a depressione respiratoria, una condizione potenzialmente letale.
Dati sull’uso tra i giovani
I dati sull’uso ricreativo di benzodiazepine tra i giovani sono limitati. Secondo l’Indagine Nazionale sulla Strategia Droga 2022-23, circa lo 0,5% dei ragazzi tra i 14 e i 17 anni e il 3% dei giovani adulti tra i 18 e i 24 anni ha utilizzato benzodiazepine per scopi non medici nell’ultimo anno. Tuttavia, l’uso è rimasto relativamente stabile negli ultimi due decenni.

Mitigazione dei rischi
Per ridurre i rischi associati all’uso di benzodiazepine, è fondamentale:
- Utilizzarle per brevi periodi e alla dose più bassa possibile
- Evitare combinazioni con altri farmaci senza consultare un medico
- Non bere alcol o utilizzare droghe illecite durante l’assunzione
Supporto e risorse disponibili
Se tu o qualcuno che conosci ha bisogno di supporto per l’uso di benzodiazepine, il servizio Reconnexions offre consulenza e assistenza. CounsellingOnline è una risorsa utile per informazioni e riferimenti per il trattamento della dipendenza. È sempre consigliabile consultare il proprio medico di base per ulteriori indicazioni.
Conclusione
Le benzodiazepine possono rappresentare un rischio significativo se utilizzate senza prescrizione. È importante affrontare le condizioni sottostanti come stress e ansia attraverso terapie appropriate e modifiche dello stile di vita. La Sleep Health Foundation offre risorse preziose per chi ha problemi legati al sonno.
Nicole Lee e Suzanne Nielsen sono tra gli esperti che hanno contribuito a queste riflessioni, evidenziando l’importanza di un approccio informato e responsabile all’uso di benzodiazepine.
Fonti e Riferimenti dell'Articolo:
- www.betterhealth.vic.gov.au
- theconversation.com
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