Il “Pando”, una colonia di pioppi tremuli clonati che si estende su 106 acri nei Monti Wasatch, nello Utah, è l’organismo vivente più grande e più antico del mondo. Nonostante appaia come una foresta di singoli alberi, tutti gli alberi sono geneticamente identici e connessi da un unico sistema di radici, rendendolo un singolo organismo. Con una massa complessiva di circa 6.000 tonnellate, il Pando detiene il titolo di organismo vivente più grande sulla Terra.
Il Pando ha resistito per migliaia di anni, vivendo in armonia con l’ecosistema circostante. Tuttavia, oggi affronta diverse minacce che mettono a rischio la sua sopravvivenza. Una delle principali preoccupazioni è il sovrapascolo di cervi e alci, che, una volta controllato dai predatori naturali come lupi e puma, è ora fuori controllo. Questi animali, attratti dalla protezione che offre il Pando, stanno mangiando gli alberi più giovani, impedendo la nuova crescita e riducendo ulteriormente la capacità di espandersi della colonia.
Inoltre, il Pando è vulnerabile a malattie come il cancro fuligginoso della corteccia, la macchia fogliare e la malattia fungina del conk, che colpiscono gli alberi più anziani e indeboliscono ulteriormente l’intero organismo. A queste minacce si aggiungono i cambiamenti climatici, che comportano una diminuzione delle riserve idriche e un innalzamento delle temperature estive, ostacolando la formazione di nuove foglie e riducendo la superficie boschiva. L’aumento della temperatura, unito alla scarsità d’acqua, rende anche più probabili intensi incendi boschivi, che rappresentano una seria minaccia per la sua esistenza.
Nonostante queste difficoltà, il Pando ha dimostrato una straordinaria resilienza nel corso dei secoli, sopravvivendo a malattie, incendi e pascolo e restando l’organismo più grande e antico scientificamente documentato al mondo. Per proteggere questa meraviglia naturale, l’US Forest Service sta lavorando attivamente per preservare il Pando e il suo ecosistema. Inoltre, un gruppo di sostenitori, chiamato “Friends of the Pando”, si è impegnato nella promozione degli sforzi di conservazione e sensibilizzazione, affinché questa straordinaria colonia di pioppi possa continuare a prosperare per le generazioni future.