Irresistibili e ideali per imprimere simboli di grande significato, i tatuaggi sono un’autentica attrazione per chi desidera personalizzare il proprio corpo e trasmettere un messaggio. Altrettanto difficile è resistere al trucco permanente, soluzione di grande efficacia per molte donne che desiderano o hanno la necessità di avere sempre un aspetto curato e impeccabile. Entrambe le tecniche possono presentare degli effetti collaterali e quindi bisogna sempre procedere con prudenza e affidarsi a professionisti del settore. Ecco le differenze tra tatuaggio e trucco permanente.
Due tecniche simili ma diverse Toni Belfatto spiega
Il tatuaggio consiste nell’introduzione di pigmenti coloranti nello strato dermico della pelle tramite speciali aghi o delle apposite macchine per tatuaggi. Questa tecnica consente di far durare i disegni riprodotti per tutta la vita. Il trucco permanente di Toni Belfatto https://www.tonibelfatto.it , invece, utilizza macchine molto più leggere di quelle che servono per il tatuaggio e i pigmenti di colore hanno minore stabilità. Inoltre, mentre, come già detto, il tatuaggio dura a vita, la durata del trucco permanente è soggettiva e varia in base al tipo di pelle e alla profondità delle incisioni. In media un trucco permanente dura tra i 3 e i 5 anni.
Differenze tra tatuaggio e trucco permanente
Disegnare e correggere
Quello che rende diverso il tatuaggio e il trucco permanente è anche l’utilità di ognuna delle due tecniche. Mentre il tatuaggio è praticato per imprimere figure e disegni di vario significato, e quindi utilizza anche pigmenti coloratissimi, il trucco permanente è impiegato per disegnare e definire i tratti con pigmenti più scuri rispetto al tono naturale. Inoltre, il trucco permanente è anche utilizzato per correggere delle imperfezioni e perfino per risolvere problemi alla cute, come ad esempio in caso di alopecia o vitiligine. Per non avere effetti collaterali, è molto importante che i pigmenti utilizzati siano naturali, altrimenti possono verificarsi infezioni e reazioni allergiche anche gravi da trattare.
