Asteroidi ‘stranamente rossi’ intorno a Nettuno potrebbero svelare l’origine del Sistema Solare

Gli asteroidi troiani che orbitano intorno a Nettuno destano perplessità tra gli scienziati di tutto il mondo per il loro strano colore rosso.

Una curiosa tonalità rossa caratterizza gli asteroidi troiani nell’orbita di Nettuno. A rivelarlo è uno studio pubblicato dalla rivista specializzata “Monthly Notice of the Royal Astronomical Society: Letters”. Sono 18 gli asteroidi troiani di Nettuno, la maggior parte caratterizzati da una tonalità rossa tendente al cremisi.La colorazione degli asteroidi ne indica la presenza di composti volatili, soprattutto metanolo e ammoniaca. Ogni volta che i ghiacci di queste sostanze reagiscono al calore, infatti, si trasformano immediatamente in gas. Di solito gli esperti notano che gli asteroidi più vicini al Sole hanno sfumature rosse meno intense: il motivo è nel contenuto di ammoniaca e in quello di metanolo che, proprio per la vicinanza alla stella, evapora. Per gli esperti è possibile che alcuni di questi oggetti di tonalità più forte siano nati a notevole distanza dal Sole nella fase iniziale della nascita del Sistema Solare prima di essere intrappolati nell’orbita di Nettuno.

Immagini al telescopio dei rari asteroidi rossi di Nettuno scattate con i telescopi Palomar da 200 pollici, Gemini e Keck

Gli asteroidi troiani di Nettuno sono un gruppo di asteroidi che orbitano attorno al Sole nello stesso percorso del pianeta Nettuno. Questi asteroidi sono divisi in due gruppi: uno che orbita davanti a Nettuno (Gruppo L5) e uno che orbita dietro di esso (Gruppo L4). Il primo asteroide troiano di Nettuno venne scoperto nel 2001 grazie al telescopio Canada-France-Hawaii. Da allora, sono stati individuati numerosi altri asteroidi, portando il totale a oltre 20. La maggior parte di questi asteroidi sono piccoli e hanno un diametro inferiore ai 50 chilometri. Gli asteroidi troiani si formano quando la gravità di un pianeta attira altri corpi celesti nelle sue orbite. Questi asteroidi sono importanti per la comprensione dell’origine del Sistema Solare, poiché possono contenere dati importanti sui materiali che li hanno originati. Si ritiene che gli asteroidi troiani di Nettuno siano rimasti in posizione stabile per miliardi di anni a causa dell’attrazione gravitazionale del pianeta. La loro posizione è stata determinata grazie alle osservazioni telescopiche, anche se non sono stati individuati ancora tutti i loro membri. La loro scoperta ha fornito nuovi elementi per lo studio del nostro universo, e l’osservazione di questi oggetti continuerà a offrire importanti spunti di ricerca in futuro.

Fonte: EarthSky

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https://news.yahoo.com/rare-red-asteroids-around-neptune-130003715.html?guccounter=1&guce_referrer=aHR0cHM6Ly93d3cuZ29vZ2xlLmNvbS8&guce_referrer_sig=AQAAAJJnGHyTba5rSWyGa-fRxibww5wQ4L1d5rDGZqEYSnYsMv-Sos2GI0RLm0rWK-nL7NPa8SWFjSnLe_BIzvI5mCTegcaK69PykhgkhlzBLPvrHm5rXg4DKbmT3PEH5KHc9CnvQ80tR2YvjmYfpNqh6avdr4vY5ztgJNE87I-ymJIL