Un gruppo di pappagalli dal linguaggio scurrile vivono in uno zoo britannico e verranno inseriti in un branco più grande nel tentativo di insegnare loro un po’ di buone maniere.
Un gruppo di pappagalli dal linguaggio scurrile che vivono in uno zoo britannico verranno inseriti in un branco più grande nel tentativo di insegnare loro un po’ di buone maniere. Gli otto grigi africani sono diventati una grande attrazione al Lincolnshire Wildlife Park per la loro tendenza a imprecare, ma sembra che gli addetti allo zoo ne abbiano abbastanza delle loro parolacce.
Il centro ha adottato i primi cinque pappagalli profani nel 2020, ma ha rapidamente deciso di rimuovere gli uccelli dalla vista del pubblico una volta che le loro lingue maliziose hanno attirato l’attenzione. Chiamati Eric, Tyson, Billy, Jade ed Elsie, questi uccelli blasfemi sono stati introdotti in un branco di pappagalli con una cortesia più tipicamente britannica, imparando infine a integrarsi attenuando le loro imprecazioni incessanti, come una versione aviaria di My Fair Lady.
“Quando siamo venuti a spostarli, il linguaggio che usciva dalle loro scatole da trasporto era fenomenale, davvero brutto”, ha detto Steve Nichols, amministratore delegato del parco, a CNN. “Non erano imprecazioni normali, erano veri e propri insulti”, ha aggiunto.
Quando i cinque pappagalli dal linguaggio scurrile sono stati rimessi in mostra diversi mesi dopo, il loro linguaggio era migliorato un po’, anche se l’amore per le imprecazioni non era stato completamente eliminato. Ciò ha spinto gli addetti del parco a mettere un cartello che avverte i visitatori sulla volgarità dei pappagalli.
Più di recente, il parco ha adottato altri tre grigi africani – chiamati Captain, Sheila ed Eric – con una simile abilità nel dire parolacce. Per evitare che la situazione degeneri, gli addetti allo zoo hanno deciso di spostare gli otto pappagalli offensivi in un branco più grande di 100 uccelli nella speranza che le loro imprecazioni si “diluiscano”.
Parlando con la BBC News, Nichols ha detto che gli otto espliciti difficilmente smetteranno di imprecare del tutto, poiché “una volta che è nel loro vocabolario, di solito rimane lì”. Tuttavia, man mano che i pappagalli imparano il vocabolario del resto del branco, dovrebbero iniziare a imitare altri suoni e dedicare meno tempo alle volgarità.
Riconoscendo i rischi di questo approccio, Nichols ammette che le cose potrebbero anche prendere una piega diversa, con gli otto pappagalli che insegnano il loro linguaggio colorito al resto del branco. Se ciò accade, Nichols dice che “diventerà un vero e proprio aviario per adulti”.
Nonostante questa potenziale esplosione, insiste sul fatto che 100 grigi africani che imprecano non sarebbe necessariamente una cosa negativa, poiché “non ti stanchi mai di sentirti dire di andare a quel paese da un pappagallo. Non puoi fare a meno di ridere”.
Non sorprende, quindi, che Nichols dica che la maggior parte delle volgarità udite nell’aviario provenga dalle bocche umane, poiché “i visitatori si fermano intorno all’area imprecando, cercando di far imitare i pappagalli”.
