Terremoto, la diga di Cingoli fa paura: ‘Si rischia un disastro’

Un’enorme diga di sbarramento ed un viadotto che percorre il bacino collegando due aree del nord ovest del Maceratese. Cingoli, piccolo comune poco lontano dalle zone colpite da terremoto, vive una profonda preoccupazione dal 24 agosto, data del sisma che ha sconvolto Amatrice e che, anche in quest’area, si è fatto sentire. Il lago artificiale più grande del Centro Italia potrebbe essere un pericolo per il piccolo comune per i danni ai piloni del viadotto che lo attraversa. Non sono le solite notizie allarmistiche a descrivere la situazione, ma è lo stesso sindaco in un’intervista ad Il Giornale.

cingoli

Terremoto, la diga di Cingoli fa paura: ‘Si rischia un disastro’

Una verifica della Protezione Civile nel 2011 individuò un rischio dell’84% in caso di terremoto. E il sisma è arrivato. In occasione del terremoto di Amatrice, un secondo dossier ha descritto condizioni di stabilità critiche con quattro nuove crepe in due piloni sul viadotto. Ora che un altro fortissimo sisma è stato registrato in un’area ben più vicina, il pericolo è che una parte della struttura possa crollare sul lago provocando un’onda in grado di scavalcare la diga allagando il centro abitato. Insomma al terrore per il terremoto si aggiunge il rischio di un nuovo Vajont.

Fonte: http://www.ilgiornale.it/news/politica/lincubo-viadotto-sulla-diga-ci-hanno-escluso-dai-fondi-1325010.html