Dipendenze patologiche: quali sono e come riconoscerle

Tutti possono commettere una trasgressione, sia in giovane età che più in là con gli anni. Ma bisogna fare molta attenzione; trasformare un strappo alle regole in una delle tante dipendenze patologiche, in determinate condizioni, può essere davvero molto facile. Quali sono le dipendenze più comuni nella società di oggi? Tradizionalmente è la droga a rappresentare il problema più diffuso, soprattutto nei giovani. A seguire c’è la pornografia ed il gioco d’azzardo. Anche se ognuna ha caratteristiche e ricadute ben diverse, gli elementi comuni sono tanti e ricorrenti in ogni dipendenza.

Dipendenze patologiche: quali sono e come riconoscerle

E’ la mancanza di controllo l’elemento principale delle dipendenze patologiche. Nel caso delle dipendenze fisse, il soggetto aumenta continuamente la sua soglia di tolleranza facendo un abuso sempre maggiore: un bisogno incontrollato che aumenta con il tempo. Chi soffre di dipendenza patologica, in forma particolarmente grave, non riesce a portare a termine un compito, trascura i rapporti familiari e sociali. Anche l’abitudine ad evitare di ammettere il problema rappresenta un sintomo molto chiaro. La dipendenza da droghe è un desiderio sfrenato di provare sensazioni estreme e rappresenta una delle dipendenze più gravi. L’interruzione della somministrazione della sostanza provoca ricadute fisiche dirompenti sul sistema nervoso con gravi danni. La dipendenza dal materiale pornografico porta il soggetto ad una continua perdita di autostima ed a un senso di colpa. Altre dipendenze molto comuni è quella per il cibo e, negli ultimi anni, per internet. La cura della patologia spesso si concentra su specifici percorsi psichici e farmacologici, oltre ai centri ed alle associazioni di auto aiuto.