Terremoti Sicilia, tre scosse vicino Ragusa: la più intensa di M 3.9

La terra torna a tremare nel cuore della notte. Con due scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 3.9 e 2.8, registrate pochi minuti fa nel mare di Sicilia. Una zona interessata, nelle ultime ore, da una fitta serie di movimenti tellurici con scosse di magnitudo 3.5, 3.6 e 2.5 della scala Richter rilevate sulla costa Ragusana e nel canale di Sicilia meridionale nel pomeriggio di ieri. Anche oggi, 14 dicembre 2017, i terremoti non sono cessari in quest’area: entrambe le scosse hanno avuto un ipocentro individuata a 10 km di profondità, similare dunque a quella dei sismi pomeridiani di ieri, compresa tra 10 ed 11 chilometri.

Le ultime scosse sono state registrate da Ingv alle 2:13 e alle 2:26 della notte e, pochi minuti dopo, si è verificata una nuova replica, questa volta di magnitudo 2.6 della scala Richter, orario di rilevamento alle 2:28 ed ipocentro sempre a 10 km. Tutti movimenti tellurici che, pur essendo avvenuti in mare, hanno avuto il loro epicentro a poca distanza dalla costa ragusana e che dunque sono meritevoli di attenzione, data la crescente attività sismica che prosegue da diverse ore a questa parte. Improbabile comunque siano stati registrati danni di alcun tipo ed è molto probabile che anche la scossa più intensa non sia stata avvertita dalla popolazione poichè avvenuta in mare e a più di 20 km dai comuni più vicini all’epicentro.