Le immagini del mare di sangue in Iran, provocate dall’ossido di ferro presente nell’area.
Nelle ultime ore è molto popolare un video che mostra un “mare di sangue” nell’isola di Hormuz, in Iran. L’area è un posto turistico del Golfo Persico proprio per la tonalità rossa del paesaggio e dell’acqua; la spiaggia rossa. E’ l’alta concentrazione di ossido di ferro del suolo di Hormuz a conferire al paesaggio la caratteristica tonalità. La sabbia rossa si mescola con le onde del mare che in alcuni punti si tingono dello stesso colore.
![](https://www.scienzenotizie.it/wp-content/uploads/2019/05/marea-di-sangue-500x375.jpg)
Si tratta di una sostanza usata per decenni nel settore della tintura, dei cosmetici, del vetro e della ceramica. Nei blog di viaggio è facile trovare riferimenti all’isola per il suo paesaggio dalle forti tonalità della terra e delle rocce e per le “montagne multicolori“. Spiagge rosse sono presenti, però, anche in Europa, a Muskiz , nei Paesi Baschi, e sull’isola Prince Edward Island.