La polvere di Marte o della Luna sono in grado di depositarsi in profondità nei polmoni formando depositi altamente tossici.
Un pericolo mortale, in grado di uccidere gli astronauti del futuro: la polvere. Secondo un team di ricerca del Medical Journal of Australia la polvere rappresenta l’elemento di maggiore pericolo per il corpo dei viaggiatori nello spazio del futuro, quando metteranno piede sulle superfici degli altri pianeti, in particolare su Marte o sulla Luna. Già le missioni Apollo, spiegano gli esperti, hanno largamente dimostrato come i polmoni risultino inevitabilmente esposti alla polvere, nonostante le varie protezioni.
Il problema si aggrava in condizioni di bassa gravità, una condizione ideale per consentire alla polvere di depositarsi nel fondo dei polmoni. La deposizione dei piccoli frammenti di polvere lunare in profondità rende molto difficile al corpo la successiva espulsione. I depositi, fortemente tossici, rappresentano un problema non di poco conto per l’organismo, un’incognita di cui tenere conto per le prossime missioni spaziali. Ogni corpo celeste ha una tipologia di polvere differente, con diverse caratteristiche e possibili danni.
