E-cig: scoperta sostanza “forte causa di malattie”

L’agenzia per la tutela della salute ha confermato, dopo accurate analisi, che la vitamina E acetato rappresenterebbe una forte causa di malattie riscontrabili negli utilizzatori di sigarette elettroniche

E’ una scoperta importante quella resa nota dall’agenzia per il controllo e la prevenzione delle malattie (CdC) in merito ai numerosi casi di persone che si sono ammalate in seguito all’utilizzo di e-cig. Ebbene stando a quanto comunicato uno degli ingredienti aggiunti ai prodotti a base di tetraidrocannabinolo (Thc), uno dei maggiori principi attivi della cannabis, sarebbe stato identificato come “causa molto forte” di tali malattie direttamente collegate alle sigarette elettroniche. Si tratta della vitamina E acetato e la scoperta è avvenuta in seguito all’analisi di campioni di fluidi prelevati dai polmoni di 29 diversi pazienti, tutti malati.

Composti della vitamina sono stati trovati in tutti i campioni, come confermato dal numero due del Cdc Anne Schuchat nel corso di una conferenza stampa: “Per la prima volta – ha dichiarato – abbiamo scoperto una potenziale tossina di preoccupazione, la vitamina E acetato, in campioni biologici di pazienti. I campioni hanno fornito la prova della presenza di vitamina E acetato nel sito principale delle lesioni ai polmoni”. Negli Stati Uniti si contano già 2051 persone che si sono ammalate in seguito ad un forte utilizzo di e-cig, ed una quarantina di essi sono deceduti. Ma la vitamina E acetato non sarebbe la sola causa di malattie: la Cdc ha infatti lasciato aperta l’ipotesi che anche altre sostanze chimiche o tossine possano provocare patologie respiratorie.