Scienza e musica: così si scopre la formula per avere successo

I dati scientifici e l’analisi rigorosa di una grande mole di informazioni servono in tantissimi ambiti e non pensate che la musica ne sia esente, anzi. A volte, infatti, la differenza tra la realizzazione di una hit di successo e una canzone che, invece, non riesce nemmeno a entrare in classifica, è piuttosto labile.

Così, come suggerisce un interessante articolo pubblicato su l’insider, affidarsi ad una base scientifica per valutare tutti quei fattori che potrebbero, invece, fare la differenza e portare al successo è un aspetto che tanti artisti emergenti dovrebbero prendere sempre più in considerazione.

Gli amanti, ad esempio, dei giochi di casinò online, sanno benissimo che l’analisi dei dati e di ogni tipo di informazione riveste un’importanza apicale per poter aumentare le proprie chance di vincita. Ebbene, il discorso per un artista potrebbe anche essere simile, nel senso che, per poter ambire a lanciare una hit di successo sul mercato discografico, dovrebbe inevitabilmente analizzare dati su dati, soprattutto relativi a quelle canzoni che, nel corso del tempo, sono riuscite a restare per più tempo in cima alle classifiche.

Il successo di una canzone? Questi sono i fattori che fanno la differenza

Un team di statistici, denominato “Battito della Musica”, ha analizzato in modo approfondito le classifiche musicali in tutto il mondo nel periodo che va dal 2010 al 2019, scoprendo quali sono gli elementi che hanno permesso alle canzoni, ne sono state individuate ben venti, di maggior successo di rimanere più in tempo in alto in cima alle graduatorie. 

Ad esempio, in Italia, la canzone che è rimasta per più tempo al primo posto in classifica, ben sedici settimane, è Waka Waka di Shakira. Al secondo posto troviamo Despacito, di Luis Fonsi con Daddy Yankee, mentre sul gradino più basso del podio c’è Enrique Inglesias con la sua hit Bailando.

Gli elementi che portano una canzone a diventare una hit di successo

Si è notato, quindi, che per poter individuare le caratteristiche di una hit di successo, serva una combinazione tra tre elementi tecnici fondamentali, ovvero la chiave, il tempo e il metro. La chiave è rappresentata dalla scala, maggiore o minore, su cui è basata una canzone. Le note che vengono stabilite tramite la chiave vanno a formare non solo la melodia, ma anche i vari accordi, tracciando una linea di base di un brano musicale.

Il tempo di una canzone, invece, si misura in BPM, acronimo in inglese che sta per battiti al minuto e permette di capire quale sia la velocità del battito su cui si basa un certo brano musicale. Infine, il metro di un brano musicale permette di comprendere il numero che si trovano in una certa misura (o battuta) di un brano, specificando quale valore della nota equivalga ad una battuta. Giusto per fare un esempio, il metro maggiormente diffuso nell’ambito della musica popolare è pari a 4/4 e, nella maggior parte dei casi viene impiegato in canzoni che hanno uno stile rock, country, funk, blues e pop.

Non ci sono solo elementi tecnici, dato che sono fondamentali anche altri due fattori, ovvero energia e ballabilità: infatti, se gli elementi tecnici sono la base per realizzare una hit che possa ambire ai primi posti delle classifiche, in realtà ciò che fa la differenza per quanto riguarda le vendite sono le emozioni che vengono trasmesse a chi ascolta il brano.

E, in tal senso, è bene evidenziare come le tendenze siano differenti in base al Paese preso come riferimento. Ad esempio, una canzone dance ha più chance di raggiungere la vetta della classifica in Gran Bretagna piuttosto che negli Stati Uniti.