Si rompe barriera dei rifiuti in Guatemala. Impressionante ondata di rifiuti invade l’Honduras

La rottura della barriera sul fiume Motagua ha provocato il rilascio di tonnellate di rifiuti nel Mar dei Caraibi.

Un vero e proprio “tsunami” di immondizia ha investito una spiaggia nella città di Omoa, nel nord dell’Honduras. L’ondata di rifiuti è giunta dal vicino Guatemala, dove le barriere per l’immondizia collocate lungo la foce del fiume Motagua sono state danneggiate dalle forti piogge delle ultime settimane. Le immagini che giungono dall’area, celebre meta turistica per le spiagge idilliache, mostrano spessi strati di bottiglie di plastica e altri detriti trasportati dalle onde e ammucchiati accanto a strutture in legno e palme. Secondo il funzionario locale Daniel Ortega tra le 100 e le 150 tonnellate di spazzatura sono state pulite, ma ancora grandi quantità di rifiuti restano da ripulire.

Intanto cresce la rabbia degli ambientalisti per un evento definito tutt’altro che sporadico. Grandi quantità di rifiuti colpiscono regolarmente la costa dell’Honduras, anche in aree a forte attrazione turistica come Omoa e isola di Roatán. Già all’inizio del mese di settembre, il Guatemala aveva avvertito l’Honduras del cedimento delle strutture per la protezione dei rifiuti sul Motagua e dell’impossibilità di contenere l’ondata di rifiuti fluissero nel Mar dei Caraibi.

https://twitter.com/i/status/1308340221285748738