COP26: il ministro di Tuvalu registra un appello immerso nell’acqua del mare

L’obiettivo delle autorità del Paese oceanico è sensibilizzare sul tema dell’innalzamento del livello del mare dovuto al riscaldamento globale, problema che riguarda direttamente il piccolo paese oceanico.

Il Ministro della Giustizia, della Comunicazione e degli Affari Esteri del Governo di Tuvalu (in Oceania), Simon Kofe, ha registrato un video con un messaggio diretto alla conferenza delle Nazioni Unite sul clima COP26 mentre era immerso in mare con l’acqua fino alle ginocchia. Le immagini condivise sulla pagina Facebook ufficiale del Ministero, mostrano il funzionario vestito in giacca e cravatta, in piedi davanti a un leggio e con le bandiere alzate in mare. L’obiettivo del video è quello di attirare l’attenzione e sensibilizzare sulla lotta di Tuvalu contro l’innalzamento del livello del mare, provocato dal cambiamento climatico, che colpisce direttamente il paese dell’isola.

COP26: il ministro di Tuvalu registra un appello immerso nell’acqua del mare

La dichiarazione giustappone lo scenario della COP26 alle situazioni di vita reale che Tuvalu deve affrontare a causa degli impatti dei cambiamenti climatici e dell’innalzamento del livello del mare, e mette in evidenza l’azione coraggiosa che Tuvalu sta intraprendendo per affrontare i problemi più urgenti“, si legge nel messaggio del Ministero. Il video è stato registrato alla fine di Fongafale, l’isola principale della capitale, Funafuti, e dovrebbe essere proiettato al vertice sul clima di martedì, rileva Reuters. Tuvalu è il quarto paese più piccolo del mondo e fa parte di un arcipelago dell’Oceania. Insieme a Fiji e Palau, rischiano allagamenti a causa dell’innalzamento del livello del mare dovuto agli effetti degli impatti dei cambiamenti climatici.