Un ragazzo inghiottito da un dust devil durante una partita di baseball. Il video

Un giovane giocatore di baseball ha vissuto momenti di paura durante una partita nella città americana di Jacksonville, in Florida, quando è rimasto intrappolato in un vortice di polvere che si è formato improvvisamente dietro la casa base. Il bambino di 7 anni è rimasto intrappolato per alcuni secondi nel vortice di polvere, fino a quando finalmente l’arbitro è intervenuto e lo ha portato in salvo.

Un “dust devil” (letteralmente “diavolo di polvere” in inglese) è un piccolo vortice di aria che solleva polvere o detriti dal suolo. Si forma principalmente in condizioni di forte insolazione su terreni caldi e asciutti, come deserti o aree con terreni scoperti.

Ecco come si forma un dust devil:

  1. Riscaldamento differenziale. Il sole riscalda il terreno in modo disomogeneo, creando differenze di temperatura tra le diverse aree. Le aree più calde generano correnti ascendenti di aria.
  2. Instabilità atmosferica. La differenza di temperatura tra il terreno riscaldato e l’aria sovrastante crea un gradiente di pressione e un’instabilità nell’atmosfera. Questa instabilità favorisce la formazione di correnti ascendenti.
  3. Correnti ascendenti. L’aria calda vicino al suolo inizia a salire rapidamente, creando una corrente ascendente convettiva. Questa corrente può essere aiutata dalla presenza di ostacoli come rocce o edifici che favoriscono l’accelerazione dell’aria.
  4. Rotazione. A causa dell’effetto del vortice di colpo d’aria (noto anche come effetto Magnus), l’aria in movimento ascendente inizia a ruotare in senso orario o antiorario, creando un piccolo vortice.
  5. Sollevamento della polvere. Il vortice di aria in rotazione solleva la polvere o i detriti presenti sul terreno, rendendo visibile il dust devil. La dimensione e l’intensità del dust devil possono variare, ma di solito sono più piccoli e meno potenti rispetto a trombe d’aria o tornado.

I dust devil sono fenomeni meteorologici di breve durata e di piccole dimensioni, solitamente di qualche decina di metri di altezza e con un diametro di pochi metri. Possono apparire e sparire rapidamente, spostandosi in modo imprevedibile a causa delle variazioni nella temperatura e nel vento durante il loro breve ciclo di vita.