Viveva a Manerbio è stata colpita da un fulmine a 1800 metri di quota: la donna di 53 anni è deceduta
Si trovava sul versante del monte Guglielmo, ad una quota di 1800 metri, tra i comuni di Pisogne e Zone quando si è verificato il drammatico incidente che non le ha lasciato scampo. Una donna di 53 anni è stata colpita in pieno da un fulmine caduto a terra: il decesso non è avvenuto sul colpo ma alcune ore dopo il fatto. Sul posto sono intervenuti i soccorritori che l’hanno immediatamente intubata prima di trasferirla all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
La 53enne viveva a Manerbio, nel Bresciano, ed era una grande appassionata di montagna: da quanto appreso i medici hanno constatato fin da subito la gravità delle sue condizioni. La situazione è andata peggiorando nelle ultime ore, fino al drammatico epilogo. I dottori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Stando ad una ricostruzione dei fatti in merito all’episodio verificatosi il 28 maggio, la donna si trovava con il compagno in quota quando un temporale improvviso li avrebbe sorpresi.
