Importante traguardo raggiunto nel processo di approvazione del farmaco per cani di grossa taglia

L’azienda biotecnologica Loyal ha annunciato di aver ottenuto un’approvazione condizionale dalla FDA per il suo farmaco LOY-001, che mira a prolungare la vita dei cani di grossa taglia. Si spera che il farmaco possa essere lanciato nel 2026.

Cane di montagna bernese

I cani di montagna bernesi sono una delle razze di cani più grandi, ma purtroppo vivono solo in media da sei a otto anni. (Rita_Kochmarjova/Shutterstock.com)

Martedì mattina, l’azienda biotecnologica Loyal ha annunciato di aver raggiunto un importante traguardo nel processo di approvazione del suo farmaco per cani di grossa taglia che mira a prolungare la loro durata di vita. L’annuncio è arrivato dopo che il Centro per la Medicina Veterinaria della Food and Drug Administration (FDA) ha confermato che i dati presentati da Loyal soddisfano un requisito fondamentale per l’approvazione accelerata condizionale della FDA per le terapie animali: una ragionevole aspettativa di efficacia. Questo significa che la FDA è convinta che il farmaco, chiamato LOY-001, abbia una buona probabilità di prolungare la vita dei cani di grossa taglia. Nonostante siano ancora necessari dati sulla sicurezza e sulla produzione del farmaco, se l’approvazione condizionale verrà concessa, LOY-001 potrà essere commercializzato per prolungare la vita dei cani mentre si attende l’approvazione completa. Si spera che il farmaco possa essere lanciato già nel 2026, previa approvazione.

Loyal è stata fondata con l’obiettivo ambizioso di sviluppare i primi farmaci per prolungare la vita sana dei cani, come dichiarato dalla CEO Celine Halioua. Questo traguardo è il risultato di anni di lavoro attento da parte del team e continueremo a lavorare con la stessa dedizione per ottenere l’approvazione della FDA per questo e altri programmi di longevità. I cani di grossa taglia, come i golden retriever, i grandi danesi e i newfoundlands, tendono ad avere una durata di vita notoriamente breve, con un’aspettativa media di otto a dieci anni. Ricerche precedenti hanno suggerito che ciò sia dovuto a anni di selezione artificiale per cani di grossa taglia, che ha portato a una genetica che favorisce corpi grandi ma vite brevi. La varietà fenotipica estrema osservata nei cani non è “naturale”, ma è il risultato di una selezione intensiva da parte degli esseri umani per creare cani specializzati in compiti come il pastore, la protezione e la compagnia, come afferma Brennen McKenzie, Direttore di Medicina Veterinaria di Loyal.

Da Loyal, consideriamo la breve durata di vita dei cani di grossa taglia non come qualcosa di inevitabile, ma come una malattia genetica causata dalla selezione artificiale storica e quindi suscettibile di essere affrontata e trattata con un farmaco. Il bersaglio di LOY-001 è l’ormone della crescita IGF-1, che si ritiene sia presente in livelli elevati nei cani di grossa taglia. Progettato per essere iniettato ogni tre-sei mesi, LOY-001 mira a ridurre il livello di IGF-1 a quello osservato nei cani di taglia più piccola, che spesso hanno una durata di vita più lunga. L’accordo della FDA sul fatto che i dati di Loyal supportino una “ragionevole aspettativa di efficacia” suggerisce che l’obiettivo è probabile che venga raggiunto.

Tuttavia, ciò non significa che i cani possano vivere all’infinito, come sottolinea Halioua. Questi farmaci non sono destinati a garantire l’immortalità o un’estensione radicale della durata di vita. Nulla di ciò che stiamo sviluppando potrebbe far vivere un cane per sempre. Tuttavia, offrono una speranza che i nostri compagni canini possano vivere un po’ più a lungo e, si spera, avere una migliore qualità di vita nel farlo. Inoltre, potrebbe rappresentare un passo importante nello sviluppo di farmaci per la longevità in generale, poiché LOY-001 sarebbe il primo farmaco per l’estensione della durata di vita mai approvato. Solo il tempo e la ricerca diranno se lo sviluppo e l’approvazione di farmaci per prolungare la vita si estenderanno oltre i cani, ma ciò certamente non ha fermato alcuni esseri umani dal tentare modi unici per combattere l’invecchiamento.

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