Il Potere del Placebo in Medicina: Verità e Controversie

bottiglia senza etichetta di capsule bianche vuote che fuoriescono su una superficie arancione
Quando pensi a un placebo potresti pensare a una pillola di zucchero, ma c’è molto di più dietro. (VIGO-S/Shutterstock.com)

Probabilmente hai sentito parlare dell’effetto placebo, un fenomeno in cui un trattamento privo di principi attivi o benefici medici dimostrati può comunque alleviare i sintomi se si crede che sia efficace. Sebbene i placebo siano comunemente associati alla ricerca clinica come punto di riferimento per valutare l’efficacia di nuovi farmaci, è interessante notare che i medici occasionalmente prescrivono farmaci falsi o procedure non necessarie.

L’uso formale dei placebo in medicina risale al XVIII secolo, anche se il concetto stesso ha radici antiche. Uno studio condotto nel 2013 ha rivelato che ben il 97% dei medici nel Regno Unito aveva prescritto almeno una volta un trattamento placebo durante la propria carriera. Questo va oltre le semplici pillole di zucchero, poiché i placebo possono assumere forme diverse a seconda del contesto medico.

Secondo i risultati di un sondaggio pubblicato su PLOS ONE, la maggior parte dei partecipanti aveva utilizzato ciò che viene definito un “placebo impuro”. Questi trattamenti o test sono noti per avere benefici, ma non specificamente per la condizione trattata. Ad esempio, potrebbe significare prescrivere un integratore vitaminico senza evidenze specifiche dei suoi effetti sui sintomi del paziente o eseguire un esame fisico per rassicurare il paziente anche se non è clinicamente necessario.

Al contrario, un “placebo puro” è rappresentato da una pillola o un’iniezione contenente solo ingredienti inerti come zucchero o soluzione salina. In entrambi i casi, l’obiettivo è fornire al paziente un trattamento che possa influenzare positivamente il suo benessere attraverso il semplice atto di assumerlo o sottoporsi ad esso.

Recenti ricerche condotte in Australia hanno rivelato che il 77% dei medici di medicina generale ha utilizzato un placebo impuro, principalmente sotto forma di antibiotici. Questa pratica solleva preoccupazioni, poiché l’uso inappropriato di antibiotici può contribuire alla resistenza antimicrobica, un problema di salute pubblica sempre più rilevante.

Ma quali sono i benefici dei placebo? Il cardiologo Dr. Christopher Labos, in un articolo per il Montreal Gazette, ha illustrato come molti di noi sperimentino inconsapevolmente l’effetto placebo con i farmaci da banco per il raffreddore. Questo fenomeno evidenzia il potere della mente nel influenzare la percezione dei sintomi e il benessere generale.

Links: