Caffè freddo ultrasonico: il futuro dell’estrazione veloce

Una tecnologia ultrasonica innovativa permette di estrarre rapidamente il sapore e la caffeina dal caffè macinato, offrendo un’alternativa veloce al metodo tradizionale a freddo.

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Il caffè tradizionale a freddo come questo potrebbe essere in via di estinzione con un’adattamento che potrebbe permettere alle normali macchine da caffè di farlo in pochi minuti. (Heather Megan Pope/Università del Queensland)

Il caffè freddo, che di solito richiede un giorno per essere preparato attraverso il metodo tradizionale a freddo, può ora essere ottenuto in soli 1-3 minuti utilizzando la tecnologia degli ultrasuoni, con un aumento della quantità di caffeina. Questa innovazione potrebbe rendere il caffè freddo accessibile anche a coloro che sono impazienti o costretti a casa, soddisfacendo così le esigenze di un vasto pubblico di appassionati di caffè e mettendo alla prova gli intenditori alla ricerca di nuove esperienze sensoriali.

Negli ultimi anni, il caffè freddo ha visto un notevole aumento di popolarità, con molti apprezzatori che ne lodano non solo la carica di caffeina, ma anche la dolcezza, l’aroma extra e l’acidità ridotta rispetto ai metodi tradizionali di preparazione. Tuttavia, il lungo tempo necessario per prepararlo con il metodo a freddo ha limitato la sua diffusione a baristi esperti e a pazienti appassionati di home brewing.

Gli scienziati dell’Università del Nuovo Galles del Sud hanno sviluppato una tecnologia che sfrutta ultrasuoni a 38.800 Hz per estrarre rapidamente il sapore dai chicchi di caffè macinati. Le bolle acustiche generate da queste onde sonore dissolvono i chicchi più piccoli in acqua fredda in pochi minuti, rilasciando oltre 2.000 composti presenti nel caffè. Inoltre, i livelli di caffeina sono quasi raddoppiati rispetto ai metodi tradizionali, rendendo il caffè ottenuto con gli ultrasuoni potenzialmente superiore persino all’espresso.

Per valutare l’efficacia di questa nuova tecnica, è stato condotto un test sensoriale presso la Queensland Alliance for Agriculture and Food Innovation (QAAFI) dell’Università del Queensland. Undici tester hanno confrontato il gusto del caffè ottenuto con ultrasuoni per uno o tre minuti con quello preparato tradizionalmente a freddo per 24 ore, utilizzando la stessa miscela di chicchi e variando le proporzioni di carico del cestello.

I risultati hanno dimostrato che il caffè ottenuto con ultrasuoni per un minuto era paragonabile a quello tradizionale a freddo in termini di sapore e retrogusto. Con tre minuti di esposizione agli ultrasuoni, la corrispondenza era ancora più stretta, con un’intensità aromatica simile e note di cioccolato fondente. I ricercatori hanno concluso che un tempo di sonorizzazione compreso tra 1 e 3 minuti è ideale per ottenere un caffè simile a quello tradizionale preparato a freddo per 24 ore.

La tecnologia degli ultrasuoni potrebbe essere integrata nelle macchine per caffè esistenti, consentendo ai consumatori di preparare facilmente un caffè freddo in soli 3 minuti a casa. Questa innovazione potrebbe avere applicazioni anche in altri settori, come l’estrazione di sapori da tè o latte in polvere. Inoltre, i caffè potrebbero risparmiare spazio di refrigerazione e mantenere un vantaggio competitivo sui produttori casalinghi, applicando la tecnologia a chicchi di caffè singoli o miscele.

È un lavoro duro ma qualcuno deve essere pagato per passare settimane a confrontare il gusto e l'aroma del caffè ultrasonico con il caffè tradizionale a freddo
È un lavoro duro ma qualcuno deve essere pagato per passare settimane a confrontare il gusto e l’aroma del caffè ultrasonico con il caffè tradizionale a freddo.
Megan Pope/Università del Queensland

Il lavoro dei ricercatori è stato pubblicato su Ultrasonics Sonochemistry, aprendo nuove prospettive nel mondo della preparazione del caffè e delle bevande aromatiche.

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