Attacchi di squali nel 2024: un calo sorprendente
Nel 2024, gli attacchi di squali hanno registrato un notevole calo, con soli 47 incidenti non provocati segnalati a livello globale. Questo numero rappresenta una diminuzione significativa rispetto alla media degli ultimi dieci anni, che si attesta intorno ai 70 attacchi all’anno. Rispetto al 2023, si è verificato un decremento di ben 22 incidenti, con quattro attacchi fatali, evidenziando un abbassamento dei tassi di mortalità rispetto agli anni precedenti.
Il ruolo dell’International Shark Attack File
L’International Shark Attack File, gestito dal Florida Museum of Natural History, raccoglie e analizza dati relativi a questi eventi. Gli attacchi sono definiti “non provocati” quando l’interazione con lo squalo non è stata avviata dall’uomo. Non vengono considerati nel rapporto gli episodi causati da attività come la pesca subacquea o il rilascio di squali da reti. Gavin Naylor, direttore del Florida Program for Shark Research, sottolinea l’importanza di studiare i modelli comportamentali naturali degli squali per comprendere le ragioni di questi rari incontri.
Attacchi di squali negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti, il fenomeno degli attacchi di squali continua a essere predominante. Il paese ha registrato il numero più elevato di morsi non provocati, con un totale di 28 incidenti nel 2024. Tra questi, un attacco mortale è avvenuto al largo della costa nord-ovest di Oahu, Hawaii, perpetrato da una specie di squalo non identificata. La Florida ha visto il maggior numero di attacchi, ben 14, di cui otto nella Contea di Volusia, spesso considerata la “capitale mondiale degli attacchi di squali”.
Fattori che contribuiscono agli attacchi di squali
- Presenza di squali pinna nera nelle aree di riproduzione lungo la costa nord-est della Florida
- Giovani squali che non distinguono tra esseri umani e prede naturali
- Condizioni ambientali che attirano pesci verso la riva
Incidenti significativi nella Florida Panhandle
Un episodio significativo si è verificato a giugno nella Florida Panhandle, dove tre persone sono state attaccate in un raggio di quattro miglia. Un gruppo di professionisti sanitari, tra cui due infermiere e un paramedico, si trovava in vacanza a Watersound Beach quando una donna è stata morsa da uno squalo toro. Meno di due ore dopo, due adolescenti sono stati morsi a Seacrest Beach. Sebbene gli squali toro e tigre siano comuni lungo la costa settentrionale della Florida, di solito non si avventurano nelle aree frequentate dai bagnanti.
Rischi durante le vacanze estive
Con l’arrivo delle vacanze estive, la probabilità di incontri con squali aumenta. Durante il weekend del 4 luglio, sei persone sono state ferite in Texas e Florida, cinque delle quali in attacchi non provocati. A South Padre Island, una meta turistica, si sono verificati diversi incidenti nello stesso giorno, evidenziando la necessità di maggiore attenzione da parte dei bagnanti.
Surfisti e attacchi di squali
I surfisti si trovano ad affrontare un rischio maggiore. Nel 2024, tre attacchi non provocati sono stati registrati in California, con i surfisti che rappresentano il 33% di tutti gli attacchi. Le aree con buone onde attirano pesci esca e squali, aumentando il rischio di incontri.
Situazione in Australia
In Australia, il numero di morsi di squalo è tradizionalmente elevato. Il paese occupa il secondo posto per numero di attacchi e fatalità. Tutte le 13 specie di squali note per mordere gli esseri umani si trovano nelle acque australiane, con squali bianchi e toro particolarmente comuni. Tuttavia, il numero di fatalità varia di anno in anno.
Attacchi isolati a livello globale
A livello globale, si sono verificati attacchi isolati in dieci paesi, tra cui un incidente nel Mar Rosso al largo della costa egiziana. Altri paesi che hanno registrato un solo morso includono Belize, Trinidad e Tobago, le Bahamas e le Maldive. Un evento insolito si è verificato al largo della costa del Sahara occidentale, dove un turista tedesco è stato attaccato mentre nuotava.
Squali toro e adattamento agli ambienti d’acqua dolce
Gli squali toro sono noti per la loro capacità di adattarsi a ambienti d’acqua dolce. Lo scorso anno, un uomo è stato morso da uno squalo toro nel fiume Vaitarna, in India. Questa specie è stata identificata come la principale responsabile dei morsi segnalati.
Rischi e raccomandazioni per i bagnanti
Nonostante l’attenzione mediatica, le probabilità di essere morsi rimangono estremamente basse. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’annegamento è la terza causa principale di morte accidentale a livello globale. L’International Shark Attack File offre raccomandazioni per ridurre il rischio di morsi, come:
- Rimuovere gioielli riflettenti prima di entrare in acqua
- Evitate aree in cui si sta pescando
Per ulteriori informazioni e per consultare il rapporto completo del 2022, è possibile visitare il sito web dell’International Shark Attack File.
