La Stella di Barnard: 4 Nuovi Esopianeti Scoperti
Scopri i 4 nuovi esopianeti attorno alla Stella di Barnard e la loro importanza per la ricerca astronomica e l'abitabilità.
Scopri i 4 nuovi esopianeti attorno alla Stella di Barnard e la loro importanza per la ricerca astronomica e l'abitabilità.
Wolf 359, una nana rossa vicina, emette radiazioni estreme che limitano l'abitabilità dei pianeti. Strumenti avanzati rivelano l'impatto delle eruzioni di raggi X e UV, rendendo difficile la vita multicellulare.
Scienziati analizzano come una super-Terra al posto della fascia di asteroidi influenzerebbe il nostro Sistema Solare, rivelando potenziali scenari per l'abitabilità dei pianeti interni.
Un nuovo studio suggerisce che la vita non necessita necessariamente di un pianeta per esistere. Due scienziati, Robin Wordsworth di Harvard e Charles Cockell dell'Università di Edimburgo, propongono che ecosistemi…
Nuove ricerche suggeriscono che Venere potrebbe non aver mai avuto oceani liquidi, essendo sempre stato un pianeta secco. Questo influisce sulle prospettive di vita altrove e sull'evoluzione della Terra.
Un recente studio suggerisce che i pianeti rocciosi attorno a stelle nane M potrebbero mantenere atmosfere stabili, aumentando le probabilità di abitabilità. Scoperte importanti per l'astronomia degli esopianeti.
Gli scienziati ritengono che le lune di Urano, come Ariel, Umbriel, Titania e Oberon, possano avere oceani sotterranei, nonostante la distanza dal Sole. Questo è dovuto principalmente al calore generato…
La presenza di un grande corpo celeste e l'esplosione di una supernova vicina al Sole potrebbero spiegare perché la Terra sia relativamente secca rispetto ad altri corpi nel Sistema Solare.…
Scoperta di Gliese 12 b, un esopianeta simile alla Terra o a Venere, orbitante attorno a una nana rossa. Possibile atmosfera e abitabilità in discussione.
Proxima b è uno dei pianeti più interessanti mai avvistati. Indicato inizialmente come ”il gemello della Terra”, in realtà le condizioni dell’esopianeta potrebbero essere tutt’altro che ospitali. A confermarlo è…