Marte: scoperti 24 laghi di acqua, 5 ospitali per antiche forme di vita

Rilevate anche tracce di antichi delta di fiumi. Questi antichissimi laghi, scomparsi per la variazione dell’asse orbitale, potevano rappresentare luoghi ideali per la proliferazione della vita.

Sono ben 24 i laghi che tre miliardi e mezzo di anni fa bagnavano Marte. A renderlo noto è uno studio realizzato dall’Università olandese di Utrecht e pubblicata sul Journal of Geophysical Research-Planets. Nell’ambito dello studio sul pianeta rosso, i ricercatori hanno sottolineato come in almeno cinque di questi laghi le condizioni erano adatte allo sviluppo della vita. La scoperta olandese segue un altro studio che nell’estate scorsa aveva rivelato la presenza di un lago salato nelle profondità del polo sud marziano. Si tratta di un passo importante per la ricerca sul pianeta rosso; fino ad ora mai erano state rivelate delle prove ”geologiche” della presenza di acqua nel sottosuolo marziano.

Marte: scoperti 24 laghi di acqua liquida, 5 ospitali per forme di vita antiche

I 24 laghi marziani erano profondi almeno quattro chilometri e rappresentano un’ulteriore prova di come il pianeta rosso sia stato molto ricco di acqua, in un lontano passato. Oltre ai laghi, infatti, esisteva un immenso oceano; caratteristica che rendeva il pianeta rosso molto simile alla Terra di oggi, anche se l’acqua, da sola, non garantisce la presenza di vita. ”Altre possibili spie – spiegano gli esperti – sono i minerali, come quelli rilevati nel cratere McLaughlin”. Ben 14 degli laghi scoperti, inoltre, hanno mostrato le tracce di delta di fiumi; luoghi ideali, per gli esperti, per scoprire le tracce di antichi composti organici.