Ipoglicemia: sintomi e conseguenze del calo glicemico

Come comportarsi se si manifestano i sintomi dell’ipoglicemia?

L’ipoglicemia, ovvero la concentrazione eccessivamente bassa di zuccheri nel sangue, ha sintomi ben precisi; riconoscerli può essere vitale per salvaguardare il benessere dell’organismo. Per funzionare in maniera ottimale il corpo necessita di un apporto glicemico che va dai 60 ai 110 mg/dl a digiuno. Una concentrazione glicemica troppo alta, ma anche eccessivamente bassa può provocare problematiche alla salute, anche molto pericolose. Ma quali sono i sintomi della glicemia bassa? Non solo ai diabetici che assumono farmaci, la glicemia bassa può accompagnare anche la vita di soggetti sani, magari a causa di una dieta sbagliata, eccessivo sport, troppo alcol a digiuno.

A questo punto si manifestano: nausea, fame, visione doppia, formicolio generalizzato, emicrania, crampi allo stomaco e pallore. Con un ulteriore calo di glicemia compaiono sintomi i cambiamenti improvvisi di umore, sensazione di irritabilità, depressione, confusione mentale, eccessiva stanchezza, sudorazione, problemi alla vista, motori e mentali. Nelle situazioni più gravi appaiono tremori, frasi sconclusionate, angoscia con crisi di pianto e riso fino al vero e proprio disorientamento.