Tricopigmentazione vs Trapianto capelli vs Tatuaggio (e perché sceglierai la prima)

In tutto il mondo milioni di persone hanno problemi di calvizie, alopecia o diradamento dei capelli. Esistono diverse soluzioni, ma qual è la migliore? Cosa rischi facendo la scelta sbagliata? Scopri le differenze tra tricopigmentazione, trapianto di capelli e tatuaggio e perché ti conviene scegliere la prima.

In tutto il mondo milioni di persone hanno problemi di calvizie, alopecia o diradamento dei capelli. Per risolvere questa patologia, esistono diverse soluzioni, ma qual è davvero la migliore? Cosa rischi facendo la scelta sbagliata? Vediamo le differenze tra tre di questi rimedi: la tricopigmentazione, il trapianto di capelli e il classico tatuaggio artistico. Scopriamo i pro e i contro e perché ti conviene scegliere la prima soluzione.

Tricopigmentazione, trapianto e tatuaggio: definizioni

Detta anche micropigmentazione dello scalpo, la tricopigmentazione è un trattamento paramedicale non chirurgico e non invasivo che utilizza una piccola quantità di pigmenti naturali inoculati nella parte superficiale del cuoio capelluto per coprire la zona calva.

Il classico tatuaggio, invece, è una tecnica pittorica permanente operata da un artista tatuatore che inietta pigmenti nell’epidermide, ma in maniera differente.

Il trapianto di capelli è un’operazione chirurgica, anch’essa permanente, che consiste nell’innesto di follicoli nell’area della calvizie o alopecia. I follicoli vengono prelevati, insieme a porzioni di pelle, dall’area con più capelli.

Scopriamo quali sono le principali diversità.

Tricopigmentazione, trapianto e tatuaggio: le differenze

Aspetto dei capelli ed efficacia della cura

Il trapianto può restituire un effetto di chioma sintetica. Infatti, i capelli trapiantati appaiono comunque innaturali nonostante continuino a crescere nell’area sterile. Per di più, il risultato è permanente così come lo saranno eventuali risultati negativi.

Al contrario, la tricopigmentazione crea un effetto completamente realistico di capelli rasati grazie alla scelta di pigmenti personalizzati che si adattano perfettamente al colore e tipo di chioma e pelle del paziente (senza distinzioni di età, sesso e razza).

Inoltre, i tatuatori di una clinica specializzata in micropigmentazione dello scalpo hanno cura d’imitare la stessa direzione che avrebbe preso il capello vero. L’utilizzo di aghi più sottili permette altresì di replicare perfettamente l’aspetto di ogni singolo follicolo.

In più, la micropigmentazione dello scalpo è totalmente flessibile, permettendo di modificare lo stile e il colore in futuro. Così potrai cambiare idea e look, seguendo la moda del momento.

All’opposto, in un normale tatuaggio, l’artista inietta pigmenti artificiali in profondità nella pelle. Utilizza aghi più grandi che inseriscono l’inchiostro in diversi pori contemporaneamente. Così facendo, il colore può fuoriuscire, estendersi e scolorire maggiormente nel tempo. Di conseguenza, il risultato rimarrà sempre meno realistico.

Durata della procedura

Un trapianto di capelli richiede un giorno intero di trattamento oltre a una notte di ricovero per far svanire l’anestesia. In aggiunta, per vedere i primi risultati di ricrescita, dovrai attendere dai sei ai nove mesi. Per un risultato concretamente visibile, invece, ti occorrerà aspettare più di un anno.

Grazie alla tricopigmentazione, invece, puoi vedere dei buoni risultati già successivamente alla prima seduta, che può durare dalle due alle tre ore. Potrai goderti il risultato finale di uno scalpo rasato completamente rigenerato dopo tre veloci trattamenti e solo un mese.

Un tradizionale tattoo? Può concludersi anche dopo una sola seduta, ma questa rapidità ne compromette la precisione e il livello di realismo che invece puoi ottenere con la tricopigmentazione.

Costi e risparmi del trattamento

Un trapianto di capelli professionale presso cliniche specializzate e in regola può costarti migliaia di euro. Più avanzata è la calvizie, maggiore sarà il costo, fino a decine di migliaia di euro.

Differentemente, un tatuaggio di capelli ottenuto con la tricopigmentazione può costare anche solo qualche centinaia di euro e comunque una frazione del prezzo per un trapianto. Per giunta, non richiede ritocchi immediati né costosi trattamenti futuri.

Dolore ed effetti collaterali dell’intervento

Il trapianto di capelli avviene sotto anestesia. Tuttavia, è probabile che tu avverta dei dolori durante i 3-5 giorni successivi all’intervento, con la necessità di ricorrere ad antidolorifici. Oltre a ciò, può lasciarti cicatrici e sensazioni di prurito, ma dovrai stare attento a non grattarti per evitare danneggiamenti. Da aggiungere anche il rischio d’infezione e infiammazione dei follicoli.

Diversamente, la micropigmentazione dello scalpo non è invasiva e non richiede alcun intervento chirurgico o bendaggi. Inoltre, il recupero è immediato. Infine, i prodotti sono organici, anallergici e non hanno effetti collaterali. Per cui, sono naturalmente assorbiti dall’organismo e non cambiano colore.

A confronto, anche un tatuaggio tradizionale può essere più doloroso: l’operatore inietta i pigmenti in maggiore profondità nell’epidermide e utilizza svariati aghi di diverse dimensioni. In aggiunta, i colori sintetici utilizzati contengono più metalli e possono provocare allergie e irritazioni alla pelle.

In conclusione, la tricopigmentazione è un trattamento sicuro, rapido, accessibile ed efficace per risolvere definitivamente i problemi di calvizie, alopecia o diradamento dei capelli.

Inoltre, oggi puoi trovare cliniche di tricopigmentazione specializzate anche a Milano. Così puoi evitare eventuali viaggi all’estero spesso onerosi. Quindi, ora anche in Italia puoi cambiare vita in un solo giorno.