Dall’inizio dell’anno gli account eliminati hanno superato quelli disattivati nel 2018.
Quest’anno il social network Facebook ha eliminato 5.400 miliardi di account falsi, oltre a milioni di pubblicazioni che mostravano contenuti di pornografia infantile o suicidio, secondo i dati rivelati dalla società nel quarto rapporto sulla conformità alle norme comunitarie, pubblicato questo mercoledì sul loro sito web. Le cifre superano di oltre 2 miliardi il numero di account falsi disattivati l’anno scorso dalla piattaforma gestita da Mark Zuckerberg. Il documento offre inoltre, i dati per la prima volta su Instagram, specificando come da aprile di quest’anno sono stati cancellati oltre 6,2 miliardi di pubblicazioni relative a pornografia infantile, droghe, armi, autolesionismo o terrorismo.
Il rapporto ha indicato come il rilevamento di contenuti che violano le normative, su Instagram, era inferiore in tutte le categorie rispetto a Facebook.”Vogliamo che Facebook e Instagram siano luoghi in cui le persone possano esprimersi e avere una voce“, afferma il documento, che assicura come ”le piattaforme debbano preservare il senso di sicurezza, privacy, dignità e autenticità” attraverso misure contro pubblicazioni che violano le loro politiche. “Queste azioni – conclude – includono la rimozione del contenuto o la sospensione dell’account attraverso una schermata di avviso”.