I ‘suoni’ del Sole registrati da Parker Solar Probe

Il video pubblicato dagli scienziati.

I suoni del vento solare ripresi dalla sonda solare Parker della NASA. In un articolo pubblicato dalla Applied Physics Laboratory che gestisce il veicolo spaziale che più si è avvicinato nella storia al Sole, gli scienziati hanno ricostruito il ”suono” del vento solare. Composto da elettroni, protoni e ioni, il vento attraversa il Sistema Solare a circa 1,6 milioni di chilometri all’ora, spazzando tutto sul suo cammino. La sonda solare Parker ha dunque registrato il fenomeno alla sua origine, appena prodotto dalla superficie della nostra stella.

I ‘suoni’ del Sole registrati da Parker Solar Probe

Studiato da oltre 60 anni, il vento solare rappresenta ancora un mistero per i ricercatori. Un elemento noto è la provenienza: la corona solare mentre un mistero rappresenta la sua velocità nello spazio che aumenta con l’allontanarsi dal Sole surriscaldandosi. La crescente preoccupazione per la capacità del vento solare di interferire con i satelliti e disturbare le reti di energia elettrica sulla Terra, ne rende essenziale una migliore comprensione. “Speravamo di realizzare grandi scoperte perché stiamo entrando in un territorio sconosciuto “, ma ciò che “stiamo vedendo va oltre ciò che abbiamo immaginato”, ha dichiarato Raouafi, direttore del tema di ricerca che si occupa della sonda. La Solar Parker Probe è dotata di uno strumento noto come “CAMPI“, con il quale è in grado di intercettare le fluttuazioni elettriche e magnetiche causate dalle onde del plasma. La sonda solare Parker, in pratica, può “ascoltare” quando onde e particelle interagiscono tra loro, registrando informazioni sulla frequenza e l’ampiezza delle onde di plasma che gli scienziati traducono in “onde sonore sorprendenti”.