Salute: il coronavirus all’origine dell’aumento di congiuntivite

Nelle ultime settimane gli esperti hanno avvertito un picco dei casi di congiuntivite persistente.

La protezione degli occhi dal contagio da Covid-19 è fondamentale quanto quella del naso e della bocca. A spiegarlo ad Adnkronos Salute è Andrea Manfredi, esperto oculista dell’azienda ospedaliera S.Giovanni di Roma. “Mai toccarsi gli occhi con i guanti o distrattamente con le mani – sottolinea l’esperto ricordando come il virus sia stato isolato proprio nelle lacrime. “L’occhio – continua lo specialista – rappresenta una delle entrate e l’uscita del virus dal nostro corpo“. Uno dei campanelli di allarme, spiega l’esperto, è la colorazione rossa dell’occhio; sintomo di una congiuntivite molto frequente soprattutto in questo periodo di allergie. Ma non è da escludere l’origine virale del fenomeno, e nei casi più preoccupanti, anche un segnale d’allarme per l’infezione da Covid-19. “Nell’ultimo periodo – spiega lo studioso – ho notato un aumento della problematica. Qualche sospetto che si trattasse di infezioni da Coronavirus l’ho avuto”.

Salute: il coronavirus all’origine dell’aumento di congiuntivite


Negli anni scorsi – continua – bastava la somministrazione di collirio per alleviare il sintomo per 3-5 giorni e il paziente guariva. Abbiamo invece osservato, negli ultimi tempi, una persistenza del problema e tutto ciò potrebbe essere un segnale che il virus sia circolato manifestandosi anche attraverso una congiuntivite esterna”.