Il contagio tra il pubblico.
Secondo i dati di uno studio della British National Health Service (NHS), pubblicati dal quotidiano The Times, il match giocatosi all’Anfield Stadium a Liverpool tra la squadra locale e l’Atletico Madrid avrebbe aggravato il bilancio dei morti da coronavirus di 41 persone. L’ultima grande partita svoltasi nel Regno Unito, prima della chiusura totale del 23 marzo, avrebbe accelerato il contagio tra gli spettatori presenti nelle tribune. Lo stadio ha una capacità di circa 54.000 spettatori, e nella data del match avrebbe ospitato ben 3.000 fan dalla Spagna. Secondo i dati dell’Imperial School di Londra e dell’Università di Oxford in quella data la Spagna aveva già registrato 640.000 infetti dal virus mentre nel Regno Unito il totale era di 100.000. Pertanto, il modello di dati che ha studiato le cifre del SSN stima che lo scontro tra Liverpool e l’Atlético ha provocato “41 morti aggiuntivi” negli ospedali vicini “tra 25 e 35 giorni dopo”.
“Giocare quella partita è stato un errore – ha dichiarato Matthew Ashton, direttore sanitario della città di Liverpool – da quella data il numero dei contagi nella nostra città è aumentato vertiginosamente“. Su tutte le furie anche Steve Rotheram, sindaco della città, che ha definito “scandaloso il fatto che siano aumentati i casi per un evento sportivo che non avrebbe dovuto svolgersi“. Stessa opinione anche per il sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida che ha indicato come sbagliata la decisione di consentire la trasferta ai fans dell’Atlético nella città britannica. Il numero totale di decessi per covid-19 nel Regno Unito è di 36.793 e i casi confermati hanno raggiunto 259.559. Nel frattempo, la Spagna registra un totale di 28.752 morti e 235.772 infetti.
