Uno studio britannico rivela sintomi inaspettati dell’infezione da COVID-19.
Dolori muscolari, affaticamento e vesciche alle gambe sono tra i sintomi che possono indicare un’infezione da covid-19 e che possono manifestarsi in modi diversi a seconda dell’età e delle caratteristiche di ciascun paziente. Lo ha concluso un gruppo di scienziati britannici che hanno consegnato i risultati della ricerca allo Scientific Advisory Group for Emergencies (SAGE). Tra le conclusioni trasmesse, gli scienziati affermano che fino a un terzo delle persone con covid-19 non mostra sintomi, sebbene mostrino la stessa probabilità di trasmettere il virus ad altre persone.
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Nel documento realizzato dal New and Emerging Respiratory Virus Threat Advisory Group (NERVTAG), gli esperti descrivono altri sintomi legati al coronavirus, oltre ai ”classici” perdita dell’olfatto e del gusto e febbre. Le manifestazioni più comuni indicate sono: dolore toracico e muscolare, voce rauca, diarrea, delirio, vesciche sui piedi e protuberanze rosse sul viso e sul collo. Si tratta di indicatori altamente specifici dell’infezione da COVID-19 nei sette giorni precedenti ad un risultato positivo al test. Per giungere a questa conclusione, gli esperti hanno analizzato i dati dell’app Covid Symptom Study (un database di milioni di utenti che segnalano i sintomi della malattia e i risultati dei test), nonché sullo studio The First Few, una ricerca realizzata su centinaia di pazienti affetti da COVID-19 in Cina. Nonostante la ricerca, il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito non includerà questi nuovi sintomi nell’elenco degli indicatori ufficiali della malattia, per evitare un aumento multiplo del numero di test e un possibile onere aggiuntivo per i centri medici.