Argentina: scoperti i resti di un bradipo gigante risalente a oltre 3,5 milioni di anni fa

L’esemplare di megaterium è il più antico mai scoperto in nel territorio argentino.

Un team di ricercatori argentino ha scoperto, vicino alla città costiera di Miramar, il cranio di un megaterio o ”bradipo gigante”, risalente ad oltre 3,5 milioni di anni. Ad annunciarlo è il Museo di Scienze Naturali di Miramar. Individuati nel comune di San Eduardo del Mar, i resti fossili sono i più antichi mai scoperti nel territorio argentino.

Il megaterium era un enorme bradipo terrestre, in grado di raggiungere i cinque metri di lunghezza e le sei tonnellate di peso. Oltre alle sue grandi dimensioni, possedeva enormi artigli, un muso stretto e una lunga lingua. La sua insolita anatomia ha sempre suscitato grande interesse tra i ricercatori. Alcuni specialisti ritengono che questo “animale misterioso” potrebbe essere stato carnivoro in grado di usare suoi grandi artigli per trafiggere le prede. Nonostante i resti di megaterio siano comuni nel territorio argentino, questa è la prima volta che viene individuato un esemplare così antico, paragonabile, per età, solo a quelli ritrovati in Bolivia. “L’esistenza di un megaterium così antico, nelle pianure della Pampa – hanno concluso gli esperti – ci mostra come la storia di questi enormi bradipi è ancora pressoché sconosciuta mentre la loro storia evolutiva forse è molto più complessa di quanto si creda“.