Tre dita in gangrena amputate a causa del COVID. Nuova conseguenza del virus

Un’altra conseguenza dell’infezione da COVID-19 osservata in una donna anziana di 86 anni.

Nella lista dei sintomi associati all’infezione da coronavirus si aggiunge un nuovo e inaspettato effetto collaterale rilevato in una donna italiana di 86 anni risultata positiva nell’aprile del 2020. La donna ha visto le dita della mano assumere una colorazione nera a causa di una gangrena provocata da una trombosi intravascolare che ha interrotto il flusso sanguigno. La paziente, il cui nome non è stato divulgato, ha mostrato i primi segni di cancrena nell’aprile scorso; un sintomo evidente che ha costretto i medici ad amputare le tre dita della mano destra. La notizia è stata resa nota da un recente studio pubblicato dalla rivista scientifica European Journal of Vascular & Endovascular Surgery.


Nello studio, che indica questa manifestazione come “dita da covid”, si precisa che la donna aveva “cancrena secca al secondo, quarto e quinto dito”, che non presentava altre manifestazioni cliniche del coronavirus e che le dita necrotiche sono state amputate “senza complicazioni”. Successivamente, i risultati istopatologici hanno rivelato che la donna soffriva di trombosi intravascolare originata dall’infezione da SARS-CoV-2. Che il coronavirus possa influire negativamente sul sistema vascolare era già chiaro agli esperti di tutto il mondo, anche se non si conosce precisamente ancora il meccanismo che causa questo effetto collaterale. Attualmente, molti sospettano che possa essere dovuto alla reazione immunitaria difensiva al coronavirus, la cosiddetta “tempesta di citochine“, che induce il corpo ad attaccare sia le cellule malate che quelle sane.