Antico monastero cristiano scoperto sull’isola di Al Sinniyah: i sensazionali dettagli

Il sito recentemente scoperto comprendeva una chiesa, un refettorio, cisterne e celle per i monaci dove trascorrevano il tempo in solitudine

Gli archeologi hanno scoperto un antico monastero cristiano sull’isola di Al Sinniyah a Umm Al Quwain, negli Emirati Arabi Uniti e le prime riprese realizzate da un drone lo mostrano in tutto il suo splendore. Umm Al Quwain è la capitale e la città più grande dell’omonimo Emirato e si trova sulla penisola di Khor Al Bidiyah mentre la vicina isola, non abitata, è dotata di un’area per lo sbarco; è infatti ubicata tra la penisola UAQ e la costa del Golfo e protegge la laguna di Khor Al Beida. Il ritrovamento è stato annunciato nelle ultime ore dal dipartimento del turismo e dell’archeologia dell’emirato ha affermato che il complesso comprendeva una chiesa, un refettorio, cisterne e celle per i monaci dove trascorrevano del tempo in solitudine.

La datazione al radiocarbonio e la valutazione delle ceramiche scavate nel sito suggeriscono che la comunità fiorì in quest’area tra la fine del VI e la metà dell’VIII secolo d.C. Ovvero la comunità monastica cristiana di Al Sinniyah ha assistito all’ascesa dell’Islam nel VII secolo. Un ritrovamento importantissimo dal momento che si tratta del secondo monastero trovato negli Emirati Arabi Uniti dopo la scoperta avvenuta sull’isola di Sir Bani Yas ad Abu Dhabi all’inizio degli anni ’90. Finora sono stati trovati sei antichi monasteri lungo le rive del Golfo Persico, cinque dei quali provengono dagli stati del GCC.

“È una scoperta estremamente rara“, ha dichiarato il professor Tim Power dell’Università degli Emirati Arabi Uniti, che faceva parte del team che ha portato alla luce il monastero. “È un importante promemoria di un capitolo perduto della storia araba”. Il ritrovamento è avvenuto nell’ambito del Sinniyah Archaeology Project, una collaborazione tra il dipartimento del turismo e dell’archeologia dell’UAQ; l’Institute for the Study of the Ancient World presso la New York University di New York; e la Missione Archeologica Italiana a Umm Al Quwain. Il tutto con il sostegno Ministero della Cultura e della Gioventù degli Emirati Arabi Uniti. (Foto  Dipartimento di Archeologia e Turismo Umm Al Quwain)