La scoperta durante la realizzazione di un’arteria stradale tra Minas Gerais e Goiás, vicino al comune di Monte Alegre de Minas.
Uova fossilizzate di dinosauri carnivori o crocodyliformi sono state trovate in Brasile durante gli scavi effettuati per la realizzazione di un collegamento stradale tra gli stati di Goiás e Minas Gerais. Il responsabile del ritrovamento è il paleontologo Paulo Macedo, consulente della società che ha eseguito i lavori all’incrocio tra due autostrade, vicino al comune di Monte Alegre de Minas. I resti fossili sono stati portati al laboratorio di paleontologia dell’Università Statale di Minas Gerais, a Ituiutaba. L’annuncio ufficiale dell’istituzione è avvenuto lunedì scorso 22 maggio.
Dinosauro o coccodrillo?
I resti fossilizzati si compongono da 5 uova, simili per dimensioni ad un uovo di uccello allungato, con guscio liscio, di circa 6 cm. Dalla datazione delle rocce circondano le uova, è stato stimato che i fossili risalgano a circa 80 milioni di anni, ovvero al Cretaceo superiore. Mentre tre uova risultano frantumate, le restanti sono intatte e forse potrebbero contenere resti organici. I loro gusci hanno uno spessore di circa 1 millimetri, come era comune nei dinosauri carnivori. Non c’è modo di sapere, secondo i ricercatori, se le uova si siano rotte durante la schiusa o per il seppellimento dei resti. Un altro problema è che, oltre ai dinosauri carnivori anche i coccodrilli e i loro parenti deponevano uova simili pertanto non è chiaro a quale specie potessero appartenere i fossili appena scoperti. Dettagli come porosità e microstrutture del guscio d’uovo potranno, però, risolvere il mistero. I fossili di uova sono difficili da analizzare, poiché il materiale organico all’interno viene, di solito, sostituito dai sedimenti o si mineralizza rendendo impossibile la dissociazione tra minerale e i resti del materiale organico.
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