Un’analisi rivela un declino nella complessità lessicale dei testi musicali moderni, con maggiore ripetitività e semplicità. Crescente livello di rabbia nei testi di tutti i generi.
Un’analisi condotta su un campione di 12.000 canzoni, che spaziano tra generi musicali come rock, pop, rap, country e R&B, ha rivelato un interessante trend nell’evoluzione dei testi musicali dal 1980 al 2020. I risultati indicano che i cantautori contemporanei sembrano essere meno inclini a creare versi complessi e ricchi di significato rispetto ai loro predecessori degli anni ’80.
La ricerca ha evidenziato che nel corso degli anni la complessità lessicale delle canzoni è in costante declino, con una maggiore presenza di versi ripetuti e una struttura più semplice e ripetitiva. Questo cambiamento si riflette anche nella diminuzione della varietà lessicale e nella tendenza a utilizzare un linguaggio più diretto e immediato.
Secondo gli studiosi, questa tendenza potrebbe essere attribuita alla percezione che la musica più ripetitiva possa risultare più accattivante per il pubblico e quindi favorire il successo commerciale. Tuttavia, non tutte le canzoni moderne sono prive di profondità e significato, come dimostra il fatto che i testi delle vecchie canzoni rock vengono ancora ricercati più frequentemente rispetto a quelli più recenti.
Un aspetto interessante emerso dalla ricerca è il crescente livello di rabbia presente nei testi musicali di tutti i generi, con il rap che mostra il maggiore aumento di intensità emotiva. Questo potrebbe essere interpretato come una risposta alle tensioni sociali e politiche del nostro tempo, o forse come un’esigenza di esprimere emozioni più intense e viscerali attraverso la musica.
In conclusione, l’analisi condotta suggerisce che, in generale, i testi musicali stanno diventando sempre più semplici e ripetitivi nel corso del tempo. Questo trend è evidente in diversi generi musicali e potrebbe riflettere non solo le preferenze del pubblico, ma anche i cambiamenti culturali e sociali che influenzano la produzione musicale contemporanea.
Lo studio completo è stato pubblicato sulla rivista Scientific Reports e fornisce uno spunto interessante per riflettere sull’evoluzione della musica e dei testi delle canzoni nel panorama musicale attuale.
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